
Luca Curatoli - Foto LiveMedia/Matteo Arnoul
Luca Curatoli torna sul podio nel Grand Prix di sciabola 2025. L’atleta napoletano delle Fiamme Oro è salito sul terzo gradino del podio nella tappa sudcoreana di Seoul, conquistando così la 18esima medaglia della carriera in Coppa del Mondo e prima stagionale dopo tre quinti posti. Il torneo dell’azzurro è cominciato con una vittoria all’ultima stoccata contro il tedesco Seefeld, piegato 15-14. Nei turni successivi, Curatoli ha superato con autorità l’ungherese Szatmari (15-10) e il francese Garrigue (15-12), guadagnandosi un posto tra i migliori otto. Nei quarti di finale ha poi dominato l’iraniano Pakdaman con un netto 15-9, che gli ha garantito l’accesso alla zona medaglie. In semifinale è arrivato il ko contro il francese Jean-Philippe Patrice, che ha avuto la meglio con il punteggio di 15-11 e costringe Curatoli ad accontentarsi del terzo posto.
In campo maschile buone indicazioni anche da Michele Gallo, che ha raggiunto gli ottavi di finale. L’azzurro dei Carabinieri ha superato lo statunitense Saron (15-7) e il tedesco Kindler (15-9), prima di arrendersi al georgiano Sandro Bazadze (15-11), chiudendo in 12esima posizione. Assente per precauzione Gigi Samele, mentre gli altri italiani in gara hanno concluso più indietro: Pietro Torre è 36esimo, Dario Cavaliere 39esimo e Francesco Bonsanto 43esimo.

Grand Prix sciabola: la gara femminile a Seoul
Nella prova femminile è Michela Battiston a distinguersi tra le azzurre, sfiorando il podio con un ottimo sesto posto. L’atleta dell’Aeronautica Militare ha aperto la sua gara con un convincente 15-6 sulla giapponese Takahashi, per poi battere nel turno successivo Chiara Mormile in un combattuto derby italiano (15-13); la friulana ha successivamente liquidato la spagnola Navarro (15-4) negli ottavi. Il sogno podio si è infranto nei quarti contro la coreana Jeon, futura vincitrice del torneo, che ha prevalso per 15-8. Tra le altre italiane in gara, Chiara Mormile ha chiuso al 24esimo posto, seguita appena dietro da Carlotta Fusetti; più indietro le altre, con Martina Criscio 29esima, Manuela Spica 30esima, Eloisa Passaro 41esima e Benedetta Fusetti 53esima.