
Caos Bagnaia, ecco cos’è accaduto ieri: il responsabile della Michelin spiega il problema occorso al pilota
Domenica all’insegna delle moto, del Gran Premio di MotoGP con i protagonisti in Austria che si daranno battaglia fino all’ultimo chilometro. Ieri, però, è andata in scena la gara Sprint, sempre più diffusa e comune nel Mondiale. Ed è stato un sabato disastroso per Bagnaia.
Lo slittamento al via, lo scuotimento in rettilineo della moto ed una gomma praticamente già morta dopo pochi giri. Ritiro inevitabile in queste condizioni e delusione totale per il due volte Campione del mondo che ha chiesto spiegazioni per quanto accaduto.
Il responsabile per la MotoGP di Michelin, fornitore unico del campionato, ai microfoni di Sky pochi minuti fa ha dato la sua versione dei fatti. “Ci siamo confrontati con Ducati fino a tardi per vedere se le nostre analisi corrispondevano alle loro. La procedura è precisa. In primis – ha detto Piero Taramasso – guardiamo quando sono state fabbricate e lo sono state due mesi fa, arrivate direttamente sul circuito e dello stesso lotto delle altre” ha sottolineato, spiegando come non vi fosse nulla di strano sulla storia delle gomme.
Bagnaia ed il problema alle gomme: l’annuncio del responsabile Michelin
Taramasso ha poi aggiunto come vengono analizzati i parametri delle gomme come secondo step: dalla temperature e pressione degli pneumatici al grip fino al livello di pattinamento. Risultato? “Tutto funzionava bene fino al quarto o quinto giro, poi sono apparse le oscillazioni laterali e dobbiamo verificare se siano state generate dalla gomma anteriore oppure da quella posteriore” ha spiegato, ammettendo come sia difficile scoprire questo dato.

“Queste oscillazioni si vedono chiaramente nei dati e sono abbastanza importanti, Pecco ne ha parlato e si vedono anche sul video. Adesso dobbiamo continuare le analisi, per capire come mai sono apparse queste oscillazioni laterali che sono molto strane” ha poi concluso.
“Magari è questo nuovo sistema di controllo di stabilità, che sappiamo che agisce sulla laterale della moto, può essere quello, ma è presto per dirlo” ha poi sostenuto. Intanto Bagnaia spera di potersi riscattare nella gara odierna, magari riuscendo a conquistare un buon risultato.