Serie A

Roma, Mourinho: “Dovevamo chiudere prima la gara”

Josè Mourinho Roma
Josè Mourinho - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

Classifica? Non ho grande fiducia. Siamo una squadra di alti e bassi. Non voglio fare festa, ma se Renato Sanches torna e Smalling arriva forte a gennaio daremo tutto e poi vedremo“. Lo ha detto l’allenatore della Roma, Josè Mourinho dopo la vittoria per 3-1 sull’Udinese all’Olimpico che porta i giallorossi al quinto posto a 21 punti. La rete di Mancini sblocca il risultato, poi Thauvin complica i piani dei padroni di casa: “È colpa nostra – dice il tecnico a Dazn -. Potevamo chiudere la partita e c’è stata la reazione dell’avversario. La panchina di oggi però ci ha dato tante soluzioni per cambiare la direzione della gara. La squadra ha avuto una risposta forte“, dice in relazione alle reti di Dybala ed El Shaarawy (in campo a gara in corso). Promosso anche Azmoun, entrato al 63′: “Sardar è un profilo di giocatore che amo, ma gli manca ancora qualcosa per essere un calciatore da Mourinho. Comunque ha qualità pazzesca“. Poi analizza: “Non dovevamo perdere tanti palloni perché sulle transizioni l’Udinese è forte. Ha più gamba, intensità e velocità. E su questo avevamo lavorato. Dopo l’1-0 abbiamo sentito la fragilità dell’avversario e dovevamo chiuderla. Roma con tre attaccanti in campo? Un po’ sbilanciata, perché la natura di Azmoun e Dybala non è difensiva“.

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