
La dirigenza della Juventus ha deciso il futuro di Francisco Conceiçao: la svolta è inaspettata, ecco cosa potrebbe accadere
La Juventus ed una rosa da completare quasi ad ogni costo. Igor Tudor è stato chiaro con la dirigenza: vuole rinforzi in ogni reparto e da solo Jonathan David non può bastare. Al Mondiale per club ha avuto un primo assaggio anche dei calciatori tornati in prestito. Rugani e Kostic potrebbero avere una chance di restare in rosa ma non come titolari.
In uscita, invece, Douglas Luiz: il brasiliano non ha convinto negli Stati Uniti e sembrano ormai esaurite tutte le possibili chance. Cosa fare quindi? Si cercano acquirenti ed al contempo si lavora per acquistare un altro centrocampista, considerato come ve ne siano solo tre di ruolo, decisamente pochi in una stagione da quasi 50 partite (almeno).
In lista di sbarco anche Nico Gonzalez: l’esterno argentino non ha convinto né come trequartista alle spalle del centravanti tantomeno a tutta fascia. E così, proprio come Douglas, un anno dopo è già ai saluti nonostante il corposo investimento.
Juve, distanza con il Porto: l’offerta bianconera ed a quanto si può chiudere
La situazione si è ribaltata, invece, per Francisco Conceicao. Il calciatore ha convinto appieno anche al Mondiale e la dirigenza lavora con il Porto per la sua conferma. La clausola dell’esterno è da 30 milioni e mancano ancora pochi giorni prima che scada: dopodiché, infatti, la clausola aumenterà ancora, fino a 45 milioni di euro.

Cifre che la Juve non ha alcuna intenzione di investire per l’esterno: ecco perché è in corso una trattativa tra le due società per limare la cifra, da rivedere naturalmente al ribasso. La Juve vuole risparmiare circa i 30 milioni ed è sceso in campo anche Jorge Mendes per portare a più miti pretese il club lusitano.
La proposta della Juve è di 22 milioni, al momento insufficienti. Ne servono almeno un altro paio per provare a chiudere l’intesa e vestire a titolo definitivo di bianconero l’esterno che ha ben impressionato, con un rendimento positivo sia con Thiago Motta che con Tudor.