Serie A

Milan, Pioli: “Comincia il periodo decisivo della stagione, dobbiamo alzare ulteriormente il nostro livello”

Stefano Pioli
Stefano Pioli, Milan - Foto Fabrizio Carabelli/IPA Sport

Il tecnico del Milan Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, a cominciare dall’atmosfera che si respirerà al Franchi: “Ci sarà un clima particolare a Firenze: i tifosi sono fantastici quando si tratta di unirsi alla squadra per superare i momenti difficili come questo di lutto. Il ricordo di Barone è molto vivo in tutti, ha fatto tantissimo per la Fiorentina, poi però sarà una partita vera e noi andiamo lì per giocare contro avversari forti“. Sulle condizioni della sua squadra ha aggiunto: “Il gruppo si è diviso in due. Chi è rimasto a casa ha recuperato le energie e ha lavorato alla grande. Chi è andato via è tornato bene, a parte Kjaer che è out per un affaticamento. L’unico che ha giocato tanto è stato Pulisic, ma ieri l’ho visto in ottime condizioni“. Sul momento stagionale: “Comincia finalmente il periodo decisivo della stagione. Dobbiamo preoccuparci di alzare ulteriormente il nostro livello da tutti i punti di vista per raccogliere i risultati“.

Pioli ha poi risposto a una domanda sull’Inter: “I 14 punti di distanza sono reali, non possiamo cambiare la classifica in questo momento. Loro hanno fatto un campionato eccezionale e meritano di stare lì, ma anche noi siamo cresciuti. Negli ultimi mesi ci siamo avvicinati molto ad essere una squadra competitiva e adesso dobbiamo continuare così“. Su Acerbi invece: “Diventa difficile giudicare l’episodio, ma nel 2024 non possiamo che essere tutti contro gli episodi di razzismo negli stadi. È ora di smetterla“. Sull’assenza di Theo: “Ci mancherà, negli ultimi mesi ha dimostrato di poter essere devastante e ci dà molto soluzioni anche nello sviluppo del gioco. Giocheremo in maniera diversa, sfruttando le caratteristiche di Florenzi che sono diverse ma altrettanto preziose“.

L’allenatore rossonero si è poi soffermato su alcuni singoli, a cominciare da Reijnders: “È tornato giustamente molto soddisfatto dalla pausa nazionali. Può diventare un centrocampista molto completo, migliorerà grazie alla sua qualità e disponibilità. È già di alto livello, è titolare nel Milan e lo sta diventando anche con l’Olanda, ma è arrivato da un campionato molto diverso. Bennacer ha sfruttato bene questa settimana, sta bene e potrebbe giocare dall’inizio, devo valutare. Terracciano sta lavorando bene, lo sto utilizzando da terzino, potrebbe essere pronto per giocare presto. Giroud è tornato carico, determinato, sereno. Qui dentro nessuno pensa alla prossima stagione, siamo tutti concentrati su questi ultimi due mesi“. Infine una battuta su Pupi Avati, che aveva dichiarato di non tifare più Milan per colpa di Pioli e del suo presunto sgarbo a Maldini: “Gli dico che può tornare tranquillamente a tifare Milan perché ho un rapporto ottimo con Paolo Maldini“.

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