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Australian Open 2024, Sinner: “Felice di aver vinto, la prima partita della stagione non è mai facile”

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto CHINE NOUVELLE/SIPA/2401141047 /IPA Sport

Non è mai facile giocare la prima partita della stagione, quindi sono felice di aver vinto. Ora ho due giorni di allenamento per migliorare“. Queste le parole di Jannik Sinner dopo la vittoria al primo turno degli Australian Open 2024 contro l’olandese Botic van de Zandschulp. Il tennista italiano si è imposto in tre set ed ha staccato il pass per il secondo turno, dove affronterà il qualificato Jesper de Jong o Pedro Cachin. “È un torneo in cui mi piacerebbe esprimere il mio miglior tennis. Fa parte del processo iniziare in questo modo e spero di poter far vedere di meglio nel prossimo turno” ha aggiunto il classe 2001. Infine, Sinner ha scherzato sui Carota Boys, ormai presenza fissa sugli spalti durante i suoi match: “Stanno diventando sempre più famosi di me. Non mi aspettavo che venissero qui, ma è bello vederli in tribuna. Ovviamente abbiamo creato dei bellissimi ricordi insieme a tutto il supporto che mi danno“.

Possibile semifinale con Djokovic? È solo domenica, c’è ancora molto da fare. Onestamente penso partita dopo partita: oggi ho affrontato un giocatore, mercoledì un altro. Non voglio parlare di Nole adesso perché c’è molto lavoro da fare per arrivare a quel punto. Ovviamente tutti noi vogliamo giocare grandi partite su grandi palcoscenici, quindi vedremo – ha proseguito Sinner, interrogato poi sui miglioramenti da apportare al suo gioco – Se ho la possibilità di apportare modifiche da un torneo all’altro lo faccio perché magari è meglio così per il futuro. Siamo migliorati molto e continuiamo a provarci. In questo momento mi sento molto bene con il mio servizio. Cercherò solo di avere una percentuale più alta di quella odierna“.

Infine, l’azzurro ha parlato dei Giochi Olimpici: “E’ la prima volta che gioco, quindi ho tanta voglia di essere circondato da altri atleti e incontrarli: sarà qualcosa di veramente speciale. Dobbiamo vedere come gestire la situazione con il calendario, perché è un po’ diverso. Subito dopo abbiamo il Masters 1000 in Canada, quindi bisogna vedere cosa è meglio. I Giochi Olimpici saranno molto importanti per me, quindi gli do la priorità. Non so se giocherò anche il doppio, devo parlare con il resto dei ragazzi“.

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