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Atp Barcellona 2023: Sinner ritrova Schwartzman, Musetti cerca continuità contro Kubler

Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo

Si tinge d’azzurro l’ATP 500 di Barcellona per questo mercoledì di aprile in cui andranno in scena gli incontri di secondo turno. Fanno il loro esordio nel torneo Jannik Sinner e Lorenzo Musetti, ma non bisogna dimenticare anche Matteo Arnaldi e Francesco Passaro, protagonisti di due belle vittorie nel primo round e ora a caccia di un qualcosa in più.

Il focus è ovviamente sui primi due tennisti d’Italia, reduci dalla loro sfida nei quarti di finale a Monte-Carlo solo pochi giorni fa. E il sorteggio beffardo potrebbe consegnarci un altro derby tra Jannik e Lorenzo anche questa settimana in terra catalana, sempre nei quarti. E le sensazioni di deja vu partono già dal programma odierno, dato che Sinner sfiderà come secondo match sul campo principale – intitolato a Rafa Nadal – l’argentino Diego Schwartzman. La scorsa settimana l’ex top-10 sudamericano – sicuramente non al 100% – si ritirò quasi per la disperazione, sotto 6-0 3-1 contro uno Jannik che si stava dimostrando di diverse categorie superiore. L’attuale numero otto del ranking mondiale proverà a confermare quelle stesse impressioni, nella speranza di arrivare poi fino in fondo anche qui e di non doversi accontentare “solo” di un piazzamento.

Lorenzo Musetti è invece chiamato a dare continuità al bel torneo giocato nel Principato e condito dall’incredibile successo su Novak Djokovic. Fa il suo esordio contro Jason Kubler, australiano di Brisbane che a 29 anni sta vivendo la sua migliore stagione dopo una carriera fin troppo condizionata dagli infortuni. E che il suo passaporto non inganni, il ragazzo la terra rossa la conosce eccome! Proprio a causa dei continui problemi fisici alle ginocchia che lo hanno portato numerose volte sotto i ferri, in particolar modo a cavallo tra la carriera juniores e quella professionistica.

Per diversi anni, infatti, Kubler è stato costretto a giocare solo sulla terra battuta per non sollecitare troppo le sue fragili ginocchia. Il peggio pare finalmente passato e Kubler – vincitore anche nel doppio maschile agli ultimi Australian Open – sta riuscendo a godere di una seconda, anzi forse anche terza, carriera mentre si avvicina ai 30 di età. Tutto questo per dire che Musetti parte senza dubbio con i favori del pronostico, ma ci sarà bisogno del Lorenzo concentrato e in fiducia ammirato a Monte Carlo e non di quello visto fino alla settimana precedente a Marrakech.

E infine una menzione d’onore va a Arnaldi e Passaro, i due “gemelli” del ’01 che dopo uno straordinario 2022 ora stanno tentando torneo dopo torneo di agguantare finalmente quella posizione in top-100. Potrebbe riuscirci a breve il tennista sanremese, al quale mancano meno di trenta punti. Tra il challenger di Murcia e questo torneo di Barcellona (quali+main draw), Arnaldi è giunto a otto vittorie di fila e contro un Daniel Evans di certo non nel migliore periodo della sua carriera può pensare seriamente di giocarsela.

Francesco Passaro non ha vissuto un inizio di stagione molto positivo, anche condizionato poi dall’infortunio patito negli Stati Uniti. Ma anche lui si è dimostrato in crescita negli ultimi eventi e in questa stagione sul rosso ha tutte le carte in regola per mettere in cascina punti importanti. Il compito oggi appare molto complesso contro un Cerundolo che anche nel Principato, contro Norrie e Berrettini, hanno messo in mostra un ottimo livello di tennis. E pur passando spesso sotto traccia, parliamo in ogni caso di un °32 del mondo.

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