
Foto Marco Iacobucci/IPA
Jannik Sinner lo ha fatto ancora: in meno di due ore ha battuto Bublik ed è approdato in semifinale al Roland Garros: ecco chi potrà sfidare.
Jannik Sinner sta conducendo un percorso straordinario al Roland Garros. Anche contro Sasha Bublik non c’è stata stori: il match dei quarti di finale è durato poco meno di due ore e il n.1 del mondo ha guadagnato, anche stavolta, l’accesso alla semifinale degli Open di Francia.
Di fatto, Bublik – che veniva da una splendida vittoria contro Draper – ha messo in difficoltà Sinner solamente nel secondo set. Tanti sono stati i punti degni di nota in questa gara ma alla fine i parziali sono stati di 6-1, 7-5, 6-0.
Non c’è stata storia: Jannik ha ancora una volta dimostrato tutta la sua forza mentale e le motivazioni, sul campo, per cui da poco più di un anno è ancora il primo del mondo del tennis mondiale.
Sinner vola in semifinale al Roland Garros: ecco chi potrà incontrare sul proprio percorso
Questa sera, dopo le 20:15, si sfideranno nell’altro match dei quarti di finale Djokovic e Zverev. Il vincente tra questi due tennisti se la vedrà con l’altoatesino nella giornata di venerdì. Mentre sempre dopodomani, venerdì 6 giugno, scenderà in campo Musetti contro Alcaraz. In un’altra gara tutta da vivere, visto che l’altro azzurro se la vedrà con il favorito del Grande Slam.

Sinner, ai microfoni di ‘Eurosport’, a fin gara ha dichiarato: “Abbiamo già giocato contro, qualcosa lo sapevo ma non puoi mai conoscere tutto. Ha meritato i quarti, ha eliminato grandi giocatori e io ho cercato di concentrarmi su di me e tenere continuo il mio livello di gioco. È stata una buona prestazione, so che lui può avere alti e bassi. Ho giocato bene nei momenti decisivi, è stata una buona prestazione anche perché il vento poteva complicare la giornata”.
“Lavoro sull’equilibrio – ha aggiunto – contro giocatori simili non devi sbagliare tanto perché ci sono pochi scambi. Sono felice di come sono arrivato in questa semifinale, è sempre speciale. Djokovic o Zverev? Spero sarà una grande partita. Ne vedrò sicuramente un pezzo, ma voglio anche staccare la spina”.