Tennis

Melissa Satta racconta la storia con Berrettini: “Un bell’anno insieme, siamo rimasti in ottimi rapporti. C’è stato un accanimento incredibile”

Melissa Satta
Melissa Satta - Foto Ray Giubilo

“Non abbiamo trovato l’incastro giusto al momento giusto, ma siamo rimasti in ottimi rapporti e con mio figlio siamo suoi grandi tifosi. Tramite lui ho conosciuto tante splendide persone come la sua famiglia, dalla mamma al papà passando per la nonna, che saluto. Le relazioni ti portano lontano e io in questo momento ho priorità diverse, come seguire mio figlio”. Così Melissa Satta, ospite di Silvia Toffanin a ‘Verissimo’, racconta la fine della storia con Matteo Berrettini. Un anno di relazione reso complicato dalle accuse che arrivavano dall’esterno, mentre il tennista viveva il periodo più brutto della sua carriera: “Queste pressioni mediatiche non ti fanno vivere la storia con leggerezza, è stato pesante. Siamo stati insieme un anno, è stato bello, ma c’è stato un accanimento incredibile. Non c’entravo nulla in quelle cose, sono stata in silenzio per tanti mesi, poi ho detto basta, temevo che mio figlio leggesse cosa scrivevano. Avere una relazione non vuol dire avere insuccessi in altre cose”.

“Ho una responsabilità da mamma e per le donne che si sentono sbagliate quando non hanno fatto nulla. Già quando stavo con Kevin Boateng, se qualcosa non andava bene nella sua vita sportiva, accusavano me. Dopo la rottura da Matteo mi hanno dato della “sex addicted”, e non so come si possa arrivare a scrivere cose del genere. Questa è una cosa personale, anche se lo fossi, come fanno a saperlo? La cosa che mi dispiace di più è se mio figlio Maddox dovesse leggere una cosa del genere o se un amico gli fa una battuta. Penso di essere una donna normale che è stata sottoposta a una violenza psicologica pesante, grave quanto quella fisica”, ammette Satta.

SportFace