
Il belga racconta al Corriere dello Sport i motivi della sua scelta e svela: “La Juve mi ha cercato, ma Conte e i tifosi hanno fatto la differenza. Ogni muscolo mi fa male, ma ne vale la pena”.
Dopo aver lasciato il Manchester City da svincolato, Kevin De Bruyne ha scelto Napoli. Una decisione che ha sorpreso molti, ma che lui spiega chiaramente nell’intervista rilasciata al Corriere dello Sport.
“C’erano diverse opzioni – spiega il fuoriclasse belga – ma Napoli mi ha trasmesso emozioni uniche. Ho parlato con la mia famiglia, abbiamo valutato ogni cosa: carriera, qualità della vita, ambizione. E Napoli ha vinto”.
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Il talento di Jodoigne ha vinto 24 trofei in carriera, ma punta in alto anche in Italia:
“Il 25°? Sarebbe bello lo scudetto. Non ne ho mai vinto uno in Serie A. Ma non mi piace sognare: per vincere, bisogna lavorare ogni giorno. Spingere al massimo”.
L’IMPATTO CON CONTE: “MI FANNO MALE TUTTI I MUSCOLI”
Uno degli aspetti che più ha colpito De Bruyne in questo avvio d’avventura è il metodo di lavoro di Antonio Conte:
“Quale muscolo mi fa più male? Tutti! (ride). Lavoriamo tantissimo, è molto diverso da ciò a cui ero abituato in Inghilterra. Ma mi fa bene. È un approccio molto strutturato, molto mentale”.
Il confronto con Guardiola, suo storico mentore a Manchester, è inevitabile:
“Pep è più focalizzato sul possesso e sulla zona. Conte lavora più sulla struttura e sulla testa. Due grandi allenatori, ognuno con i propri principi”.
IL RETROSCENA: “LA JUVE MI VOLEVA”
Nel corso dell’intervista, De Bruyne ha confermato di essere stato cercato anche da altri club italiani:
“Sì, la Juventus ha mostrato interesse, così come altri. Ma Napoli mi ha convinto in tutto. Qui c’è qualità, fame e un grande gruppo”.
E conclude lanciando la sfida:
“Inter, Milan, Juve, Atalanta, Roma, Lazio… ci sono tante squadre forti. Ma io credo che possiamo dire la nostra. Per questo sono venuto: per vincere ancora”.