
Jannik Sinner e Nick Kyrgios dettaglio in comune
Nick Kyrgios è tornato ancora una volta a parlare di Jannik Sinner e del ‘caso Clostebol’ per cui il n.1 del mondo ha patteggiato 3 mesi di squalifica.
Jannik Sinner è tornato e l’ha fatto stupendo tutti, avvolto dall’amore di Roma, agli Internazionali d’Italia. Il numero 1, scontata la squalifica di tre mesi concordata con la Wada, è perciò tornato a calcare dei campi da tennis ed è arrivato in finale. Nella Capitale italiana solamente Carlos Alcaraz è riuscito a fermarlo, facendolo qualificare come secondo al Masters 1000.
Con il ritorno dell’altoatesino in campo, è tornato a parlare però anche Nick Kyrgios che in tutti questi ultimi mesi ha ‘combattuto’ contro di lui una vera e propria guerra mediatica. L’australiano lo ha sempre colpevolizzato di quanto accaduto con il ‘caso Clostebol’.
L’ormai ex fisioterapista di Sinner, a marzo del 2024, ha commesso una leggerezza e ha fatto sì che il tennista entrasse in contatto con la sostanza vietata dall’antidoping. L’ITIA ha assolto Sinner per la non intenzionalità del fatto e per la quantità infinitesimale riscontrata, eppure la Wada non si è arresa e ha fatto ricorso. Da qui la volontà di trovare un accordo per chiudere quanto prima la vicenda. Kyrgios però dal canto suo non ha mai accettato l’intera situazione e ancora una volta è andato contro Sinner.
Kyrgios (ancora) contro Sinner: la nuova stoccata dell’australiano per il n.1 del mondo
Ospite al podcast ‘ChangeOver’, Nick Kyrgios torna alla carica e va nuovamente contro Jannik Sinner. Il tennista australiano ha infatti dichiarato: “Ragazzi, stiamo parlando del numero 1 al mondo. È come paragonarlo a Nikola Jokic nell’NBA”.
“Pensate davvero – ha continuato – che un giocatore del suo livello possa assumere un fisioterapista pagato centinaia di migliaia di dollari e che questo professionista se ne vada in giro con un bisturi in borsa, senza alcuna protezione? Che lo lasci lì, libero di muoversi? Che si tagli accidentalmente e poi applichi una crema da massaggio direttamente sulla ferita? Suona tutto assurdo“.

“Io – ha sottolineato l’australiano – investo una fortuna nel mio fisioterapista. Mi affido alla sua esperienza e alla sua competenza, perché è responsabile della mia salute fisica. E il minimo che mi aspetto è che eviti qualsiasi situazione rischiosa. Stiamo parlando di Jannik Sinner, il numero 1 del mondo. Davvero credete che non fosse consapevole? Che uno con la sua esperienza possa commettere un errore così grossolano?”.