
Sinner che batosta
Jannik Sinner è stato costretto a dare forfait in finale a Cincinnati contro Carlos Alcaraz: ecco cosa può succedere al ranking in vista dello Slam.
La finale tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz a Cincinnati è durata solamente 23 minuti. Già da quando è sceso in campo, l’altoatesino è subito apparso sottotono e dopo il 5-0 dello spagnolo ha deciso di alzare bandiera bianca. Ci ha provato fino all’ultimo ma non è stato in grado di gareggiare come avrebbe voluto. Ecco allora cosa succederà ora in vista degli US Open 2025.
Sinner, gli US Open sono alle porte: ecco cosa può succedere col ranking
Subito dopo il ritiro dalla finale di Cincinnati, Jannik Sinner ha dichiarato: “Non mi sentivo bene già da ieri. Anche durante la notte pensavo che mi sarei ripreso un po’ meglio, ma non è stato così. Ho semplicemente cercato di scendere in campo per i tifosi, ma oggi non era giornata per me”.
“Ora – ha aggiunto – il focus principale è lo US Open. La cosa più importante è recuperare, e poi si vedrà”. Il primo posto del ranking però è ora oggettivamente a rischio proprio perché Alcaraz ha guadagnato altri punti preziosi e ora incalza per riconquistare la vetta della classifica.

Alcaraz ha infatti recuperato 1540 punti al rivale italiano; dopo la sconfitta in Ohio, Sinner in classifica virtuale è a 11430 punti, mentre lo spagnolo è a 9590. Ora l’azzurro deve necessariamente difendere il titolo dello Slam conquistato lo scorso anno contro Fritz. Perché se dovesse infatti arrivare in finale e dovesse perdere con Alcaraz verrebbe superato in classifica proprio dal rivale.