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Internazionali d’Italia 2023: dieci o senza voto? La prima di Sinner è un successo

Jannik Sinner
Jannik Sinner - Foto Ray Giubilo

Un anno è passato in fretta, un anno ha cambiato tutto. Roma ritrova Jannik Sinner e lo scopre più forte e deciso di prima. L’esordio contro Thanasi Kokkinakis nel secondo turno degli Internazionali BNL d’Italia 2023 è stato un passarella. Vittoria per 6-1 6-4 ai danni dell’australiano, che per la terza volta in carriera cade sotto i colpi dell’altoatesino. Il parziale in avvio di 12 punti a 0, il primo set conquistato senza perdere un quindici al servizio e un avversario che già al terzo punto del match rimane fermo a guardare un chop di dritto. Queste tre immagini sono l’immagine dello showcase di un primo set che ha irrimediabilmente indirizzato la partita.

Le caratteristiche dell’avversario, lontano dalla sua miglior giornata, hanno esaltato l’evoluzione di Sinner. L’azzurro in campo ha imposto l’intensità dei suoi colpi e ha confermato di aver assimilato concetti che la scorsa stagione erano solamente in cantiere. La manualità è leggermente migliorata, ma a fare la differenza è la decisione con la quale l’allievo di Vagnozzi legge lo scambio ed integra palle corte e discese a rete nel momento più opportuno. Da fondo con un avversario che trova poca profondità e ritmo, Sinner è un martello continuo che si può permettere il lusso di prendere margine sulla rete. Nella seconda ripresa, quando Kokkinakis è uscito dai blocchi di partenza ed è salito al servizio, l’azzurro si è fatto trovare pronto ed è bastato un break per mandare in ghiaccio la sfida. Come detto da Sinner stesso nell’intervista post match, è presto per un giudizio complessivo, ma la crescita nella gestione di partite considerate facili salta all’occhio da mesi. Al terzo turno appuntamento con uno tra Baez e Shevchenko.

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