
Matteo Berrettini - Foto Geoff Burke-Imagn Images/Sipa USA
Matteo Berrettini, la decisione spiazza tutti: il gesto del tennista romano è stavolta definitivo, ecco cosa accade ora
Matteo Berrettini l’abbiamo visto per l’ultima volta agli Internazionali d’Italia disputati a Roma. Il tennista italiano ha chiuso il suo torneo ai 16esimi di finale contro il norvegese Ruud, con una gara abbandonata per infortunio. Al Roland Garros non ha preso parte per recuperare al meglio dall’infortunio addominale che l’ha costretto al ritiro a Roma.
Il terzo problema fisico patito dopo quelli a Montecarlo, travolto da Musetti per eccessiva stanchezza dopo il successo su Zverev, e Madrid, con il ritiro arrivato nella gara contro Draper. L’obiettivo per il numero 30 al mondo è ora ritornare in campo negli Atp 250 di Stoccarda, lì dove l’anno scorso conquistò il titolo.
Il tutto in attesa del ritorno sull’erba, la sua superficie preferita dove si aspetta una decisa accelerata per quanto riguarda la sua stagione, con la conquista di almeno qualche torneo che gli possa permettere di scalare posizioni nella classifica Atp.
Matteo Berrettini saluta Umberto Ferrara: la decisione definitiva
Nel frattempo Berrettini ha dato una sterzata decisa riguardo allo staff ed all’organizzazione futura. Il tennista, infatti, ha dato nuovamente vita ad una rivoluzione per quanto riguarda il suo staff che lo segue quotidianamente. Dopo il ritiro agi internazionali d’Italia a Roma, infatti, ha detto addio ad Umberto Ferrara.
Matteo Berrettini saluta Umberto Ferrara: la decisione definitiva
Un nome che rievoca brutti ricordi nei tifosi italiani perché si tratta dell’ex preparatore atletico di Jannik Sinner che è stato coinvolto nel caso Clostebol. Ferrara fu il protagonista principale della vicenda, avendo lui stesso acquistato in una farmacia di Bologna lo spray incriminato.
Ferrara era entrato nello staff di Berrettini alla fine dello scorso anno, proprio dopo la separazione da Sinner ma l’idillio è durato pochi mesi, con il tennista romano ed il preparatore che di comune accordo avrebbero deciso di separarsi.