Tennis

Atp 500 Pechino 2023, Alcaraz si arrende a Sinner: “Difficile affrontarlo, è tra i migliori al mondo”

Carlos Alcaraz
Carlos Alcaraz - Foto LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI

“Penso di aver giocato un buon tennis nel primo set, come dico di solito nella maggior parte delle conferenze stampa, ho cercato di sfruttare le mie opportunità. Ho avuto alcune occasioni per ottenere il secondo break nel primo set ma non le ho sfruttate, poi sono arrivate altri break point, ma non le ho sfruttate nemmeno. Contro giocatori come Jannik, se non sfrutti queste opportunità, è più difficile vincere o restare in testa alla classifica Atp, è una cosa che devo imparare”. Così Carlos Alcaraz in conferenza stampa dopo aver perso la semifinale del torneo Atp 500 di Pechino contro Jannik Sinner, nelle parole riportate dai colleghi spagnoli di Puntodebreak: “Ovviamente Sinner ha anche giocato un tennis di grande livello, questo mi ha costretto a cambiare un po’ il mio gioco. Non potevo fare quello che ho sempre fatto, ho provato a giocare più in profondità, ma non ci sono riuscito. Ho provato a giocare con un’altra tattica, ma non è andata bene neanche quello. Questa è un’altra cosa che dovrò imparare se voglio battere Jannik. Poi nel secondo set ero fuori mentalmente, mi lamentavo troppo, una cosa che ti rende davvero difficile giocare al massimo livello, ecco cosa significa essere arrabbiati con se stessi. Questo è quello che è successo”.

Sulle qualità di Sinner, che lo ha battuto in quattro dei sette incroci: “È un giocatore molto completo, ha fatto bene quasi tutto, ti spinge al limite ad ogni tiro. Devi colpire ogni palla alla perfezione, anche se pensi di colpire la palla molto bene, molto bene, lui può rispondere anche più forte di te. Questo è qualcosa che fa davvero bene, molto bene. È davvero difficile giocare contro di lui, penso che anche la sua mobilità sia molto buona, devi trovare un modo per batterlo o essere pericoloso per il suo tennis. È complicato, ecco perché è uno dei migliori al mondo”.

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