
Elia Sdruccioli - Foto Fitav
Nicosia porta bene ad Elia Sdruccioli. A tre anni dall’oro a squadre a Cipro, l’azzurro si regala il primo trionfo individuale in Coppa del Mondo grazie ad una prestazione solida nella finale dello Skeet maschile. L’appuntamento di Cipro non è stato esente da sorprese. Il bronzo olimpico di Parigi 2024, Lee Meng-Yuan non ha superato il taglio, chiudendo addirittura in ventottesima posizione. A qualificarsi per l’ultimo atto è stato l’irlandese Jack Fairclough, che può godersi così la sua prima finale in una gara di Coppa del Mondo. Con lui anche l’austriaco Sebastian Kuntschik, il ceco Jakub Tomecek (alla sua terza finale di skeet nel circuito), il danese Jesper Hansen e il greco Charalambos Chalkiadakis. Oltre ovviamente a Sdruccioli, impeccabile fino al ventiquattresimo piattello. In quel momento l’azzurro aveva un colpo di vantaggio su Hansen e tre su Chalkiadakis. Il primo ad uscire al taglio è stato Fairclough (11), che si accontenta della sesta posizione, alle spalle di Kuntschik (5°, 23) e Tomecek (4°, 31). Sdruccioli ha commesso solamente altri quattro errori, chiudendo con un ottimo 55/60, davanti a Hansen (52) e Chalkiadakis (41).
Proprio come Sdruccioli, che si era presentato alla finale senza il miglior punteggio di qualificazione (era quarto), anche la russa Arina Kuznetsova è riuscita a ribaltare la classifica provvisoria che la vedeva in terza posizione, alle spalle del duo cinese Wu Yingying e Che Yufei. Qualificati per la finale anche la francese Lucie Anastassiou, l’americana Samantha Simonton e la messicana Gabriela Rodriguez. Kuznetsova ha commesso un errore al settimo piattello, ma ha trovato continuità nei successivi ventitré tiri. Altri cinque errori hanno abbassato lo score sul 54/60, ma non hanno intaccato la vetta della classifica. Alle sue spalle Simonton, seconda con 52/60, mentre la cinese Yufei si è accontentata del bronzo (41). Quarto posto per Rodriguez (33), davanti ad Anastassiou (22) e Wu (13). Per Kuznetsova è il primo titolo di Coppa del Mondo in carriera.