
L’annuncio arriva su Valentino Rossi e la Ducati: per la MotoGP è una novità importante, c’è stata anche la conferma del diretto interessato
Reduce dal secondo posto di Imola, Valentino Rossi si gode ora il riposo in vista del prossimo appuntamento con il Wec in programma il 10 maggio a Spa.
Dieci giorni di tempo, magari utili anche per interessarsi un po’ del team VR46 in MotoGP, reduce da un GP di Jerez non propriamente fortunato. Morbidelli è caduto in malo modo ed ha accusato un problema al collo, mentre Di Giannantonio ha chiuso al quinto posto senza però essere mai realmente in lotta per il podio. Nulla di preoccupante per una squadra che nelle prime gare ha dimostrato di poter lottare per il vertice e che ambisce a portare a casa qualche vittoria da qui alla fine della stagione.
Sarà più semplice farlo grazie agli aggiornamenti che sono in arrivo per le Ducati VR46 come confermato dallo stesso Di Giannantonio dopo i test che si sono svolti a Jerez. Una novità che potrebbe portare ad una maggiore competitività a partire dalla prossime gare, soprattutto per il pilota romano che ha la nuova moto a disposizione (Morbidelli, invece, ha la Ducati 24).
Valentino Rossi, il team VR46 riceve aggiornamenti dalla Ducati
Buone notizie arrivano dai test per la squadra di Valentino Rossi ed è un Di Giannantonio soddisfatto quello che saluta Jerez.

Il pilota, l’unico della VR46 presente visto l’infortunio di Morbidelli, ha spiegato che tipo di lavoro ha svolto ed ha svelato gli aggiornamenti ricevuti dalla Ducati: “La giornata è stata molto intensa – le sue dichiarazioni al termine dei test –. Abbiamo avuto alcune evoluzioni da parte della Ducati ed una in particolare si è adattata bene al mio stile di guida“.
Non soltanto gli aggiornamenti a rendere buono il lavoro svolto dal team: “Abbiamo lavorato anche molto sul setup di base“. Per lui soprattutto un aspetto importante visto che ha dovuto saltare praticamente tutta la stagione per infortunio: “Non avendo potuto fare i test pre-stagionali, questa è stata la mia prima vera giornata di test con il capotecnico e l’ingegnere dati. Era importante conoscerci meglio – le dichiarazioni di Di Giannantonio –. Abbiamo pensato al passo gara e non al time attack, è stata una giornata positiva“. Giornata chiusa con il decimo tempo, ma la cosa che fa più sorridere la VR46 sono le novità che sembrano funzionare. La riprova la si avrà nelle prossime gare.