
Rugby Italia Femminile - Foto Duilio Della Libera/IPA Sport
Dall’esordio del 1985 al Mondiale in Inghilterra: tutti i precedenti tra Azzurre e Bleus.
Come un segno del destino, il cammino dell’Italia alla Rugby World Cup 2025 si aprirà con la Francia. Proprio le Bleus, la nazionale affrontata più volte dalle Azzurre (30 precedenti) e avversaria del primo storico test match femminile: Riccione, 1985, un sorprendente 0-0 che segnò l’inizio della storia del rugby rosa in Italia. Quarant’anni dopo, le due squadre tornano di fronte sul palcoscenico più prestigioso.
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I precedenti
Il bilancio complessivo è nettamente favorevole alla Francia: 24 successi, 5 vittorie italiane e un pareggio (quello inaugurale). Le transalpine hanno realizzato 853 punti contro i 275 dell’Italia.
Il primo successo azzurro arrivò nel 1996, all’Europeo di Madrid (8-5). Da allora, altri traguardi importanti hanno segnato questa rivalità:
2007, prima sfida al Sei Nazioni (Biella, vinta dalle Bleus 37-17).
2013, la prima vittoria italiana nel torneo: 13-12 a Rovato, con il calcio decisivo di Veronica Schiavon sotto il diluvio.
2015, 17-12 a Badia.
2019, il trionfo per 31-12 che valse uno storico secondo posto al Sei Nazioni.
2022, a Biella, la rimonta da 14-0 a 26-19 che spalancò alle Azzurre l’accesso ai quarti di finale della RWC in Nuova Zelanda.
L’incrocio Mondiale
Un solo precedente iridato: il quarto di finale della Rugby World Cup 2021 (disputata nel 2022). L’Italia restò in partita per un’ora, rispondendo col piazzato di Sillari alla meta iniziale di Grisez. Poi il cartellino giallo a Magatti e i piazzati di Drouin pesarono nel punteggio. Nella ripresa, la Francia prese il largo fino al 39-3 finale. Resta però la soddisfazione per il primo storico quarto di finale e per il ritorno di Manuela Furlan, in campo a due mesi dal grave infortunio al crociato.
L’ultima sfida
Al Sei Nazioni 2025, l’Italia di Fabio Roselli ha sfiorato l’impresa. Primo tempo da sogno chiuso sul 21-12 (mete di Vecchini, Muzzo e Turani, tutte trasformate da Sillari), poi la rimonta francese con la potenza della mischia e i colpi decisivi di Romane e Marine Menager. Nel finale le Bleus allungarono fino al 34-21, ma le Azzurre uscirono tra gli applausi, dopo aver battuto la Scozia e dominato il Galles nelle giornate successive.
La sfida del destino
Dal 1985 a oggi, Italia-Francia non è mai stata una partita come le altre. Ora, a 40 anni dal primo calcio d’inizio, il destino le mette di nuovo una di fronte all’altra: sarà il debutto Mondiale, ma anche l’ennesimo capitolo di una rivalità che ha fatto crescere il rugby femminile azzurro.