
Brutta scoperta Bagnaia
La delusione di un pilota molto talentuoso può diventare l’ennesimo problema per Pecco Bagnaia. L’atleta italiano ora rischia di perdere il posto.
Le vicissitudini in MotoGP ci insegnano una cosa molto importante ovvero che nel motorsport non esiste posto fisso o contratto indeterminato. Anche il migliore dei piloti se non performa come il team si aspetterebbe può essere allontanato, super contratto o meno e a prescindere da quanti titoli abbia vinto. Prendiamo Marc Marquez con HRC ai tempi, anche se ora, il team si starà mangiando le mani dopo averlo visto tonare alla vittoria.
Al momento ci sono vari piloti che “barcollano” nelle loro posizioni: Franco Morbidelli ha confermato il posto in VR46, benché abbia ammesso direttamente di aver temuto di perderlo in favore di Pedro Acosta. Jorge Martin è stato vittima di una serie di infortuni che porteranno sicuramente Aprilia a riflettere attentamente sulla sua permanenza in squadra. E poi, ovviamente, c’è l’elefante nella stanza ossia Francesco Bagnaia.
L’italiano era tornato al successo al Twin Ring Motegi ma è poi sprofondato di nuovo in fondo alla classifica nel corso della gara in Indonesia, cosa che lo ha fatto parecchio arrabbiare e che ha portato la squadra a ricominciare tutto il lavoro di comprensione dei suoi problemi di adattamento da capo. E i nomi che potrebbero rimpiazzarlo sicuramente non mancano nel Paddock.
Quartaro in Ducati, l’idea che “fa le scarpe” a Pecco
Un pilota che, al contrario, sta ottenendo troppo poco dalla moto per il lavoro che ha fatto è sicuramente Fabio Quartaro. Il fuoriclasse francese con Yamaha è stato protagonista di qualche acuto ma la sua moto, quest’anno, non è mai stata davvero all’altezza delle varie Ducati ed Aprilia, al punto che ad oggi, è ad un triste e immeritato nono posto assoluto in classifica.

Il digiuno di vittorie a cui è stato sottoposto lo ha portato questa estate a lanciare un messaggio diretto ai top team e a Ducati in primis, molto chiaro: ” voglio sempre mettere l’aspetto sportivo al primo posto, senza illudermi su quello economico. Ho scelto Yamaha non solo per una questione di soldi, ma anche di progetto. Per il futuro, non voglio un progetto, ma una moto pronta, con cui posso lottare per vincere fin dalla prima gara”, le parole del Diablo.
Ora che Bagnaia sta tornando a performare sotto le aspettative, queste parole ricordano chiaramente a Dall’Igna e Tardozzi che la sella di Pecco scotta e che ci sono tanti piloti di talento che vorrebbero questa possibilità. Se poi Ducati Lenovo deciderà davvero di ascoltarli è tutto da vedere. Ma il pensiero di un possibile duo Marquez-Quartaro in Ducati è un’opzione che fa gola.