
La notizia stravolge completamente il Mondiale di Max Verstappen: cambia tutto sulla penalità in gara, l’ufficialità è appena arrivata.
Max Verstappen è costretto a inseguire in questo Mondiale 2025. Il pilota olandese della Red Bull, vincitore degli ultimi quattro titoli iridati, ha finora vinto solo un GP, ovvero quello di Suzuka. In classifica Verstappen è a 32 punti dal leader Oscar Piastri e a 16 dall’altro pilota della McLaren, Lando Norris. La McLaren, almeno fino a questo momento, sembra essere la macchina migliore del Circus ma Verstappen è uno che non si arrende così facilmente.

Tuttavia i tifosi del campione del mondo in carica temono non solo la scuderia di Woking, ma anche le possibili reazioni nervose di Max che già sono emerse nel recente passato. Il riferimento va in particolare alla sanzione subita dal 27enne di Hasselt per aver pronunciato una parolaccia nella conferenza stampa del Gran Premio di Singapore. La punizione è consistita in lavori di impegno sociale, in particolare la partecipazione a una delle iniziative organizzate durante la premiazione annuale della Federazione in Ruanda.
La decisione della FIA ha infastidito non poco il 4 volte iridato, che aveva anche scelto di usare l’ironia per commentare l’accaduto: “Forse dovrei semplicemente imprecare in olandese, o in limburghese – aveva detto in un’intervista di qualche mese fa a Londra – visto che quasi nessuno lo capisce comunque”. Proprio in queste ore è però arrivata una notizia che potrebbe far sorridere Verstappen.
Penalità Verstappen, ora cambia tutto: la FIA ha deciso
La FIA ha infatti annunciato alcune modifiche all’Appendice B del Codice Sportivo Internazionale con l’obiettivo di garantire maggiore equità e coerenza al sistema sanzionatorio nelle competizioni motoristiche. Una delle novità più interessanti riguarda proprio le sanzioni per le parolacce, che verranno dimezzate: prima la multa per espressioni di questo tipo – o anche per condotte offensive o aggressive in conferenza stampa o sul podio – era di 10.000 euro, ora invece si passa a un massimo di 5.000 euro.

Ovviamente si continuerà a tenere conto di eventuali aggravanti e attenuanti: ciò vuol dire che la multa potrebbe essere più bassa o anche più alta a seconda dei casi.
In molti credono che questo passo indietro sia stato voluto dal presidente FIA, Mohammed Ben Sulayem, in vista della prossima campagna elettorale: il 63enne imprenditore e dirigente sportivo emiratino è infatti candidato alla rielezione come presidente della Federazione.