
Max Verstappen addio
Gravi conseguenze anche per Red Bull se ignoreranno questo monito. Verstappen li ha avvisati tutti per primo.
La Formula uno è tra gli sport più competitivi che ci siano, non solo nel mondo del Motorsport ma in generale. Quando un pilota si trova nella condizione in cui, pur avendo un enorme talento, la sua scuderia non può garantirgli la vittoria o almeno la possibilità di raggiungerla, ecco che le cose si fanno complicate.
Sta succedendo proprio questo con un pluricampione del calibro di Max Verstappen, pilota olandese che quest’anno non ha avuto esattamente la vita facile. Tra i limiti della RB-21 ed il fatto che McLaren è su un altro pianeta dal punto delle prestazioni, sembra proprio che nonostante i suoi sforzi Red Bull non sarà per quest’anno tra le squadre in lizza per il titolo.
La preoccupazione però non si ferma qui. Siccome le auto del 2025 saranno modificate per evolversi ed affrontare la prossima stagione, la paura di Verstappen e non solo è che anche nel prossimo campionato la situazione sarà la stessa. Qualcuno di molto vicino al campione lancia l’allarme: questa non è la condizione in cui uno come Max ha intenzione di trovarsi.
Verstappen ammonisce: o si vince o niente
Jos Verstappen è un uomo duro, specie quando si parla del rapporto con il mondo delle corse. Ci sono numerose testimonianze di episodi in cui, durante l’adolescenza di Max Jos ha avuto “il polso duro” con il futuro campione. Ma Jos non risparmia le critiche nemmeno alla stessa squadra del figlio.

Secondo il padre di Max infatti il rischio che egli possa lasciare Red Bull è concreto se la tendenza attuale dovesse continuare: “Non è il tipo da girare semplicemente in fondo al gruppo per un anno. Allora vedi un Max infelice” il monito del padre del campione che suona come un ultimatum. Se non si può vincere, si cambia.
Abbiamo già approfondito i rumors che vedono Max in Aston Martin con il suo mentre Adrian Newey. Starà a Red Bull fare qualcosa per scongiurare questa possibilità. Del resto, il margine di miglioramento esiste: “Imola è stata incoraggiante. A Max piacerebbe restare qui”, le parole con cui Jos ha concluso la riflessione. D’altra parte, parliamoci chiaro: oltre Red Bull e McLaren nessuna scuderia da molte certezze, ora come ora.