
Potrebbe esserci un ribaltone immediato sulla griglia di partenza del prossimo mondiale: l’annuncio è chiaro, il pilota rischia la sostituzione
Altro che vacanza. La Formula 1 è in pausa, ma mai come quest’anno il periodo di riposo è stato così movimentato.
L’arrivo di Hamilton sta accendendo al fantasia dei tifosi della Ferrari con gli esperti che fanno a gara a dare un giudizio sulla scelta della scuderia italiana. La Red Bull, intanto, ha deciso di lasciare andare via Perez per affidarsi ad un debuttante come Lawson. Da un deb all’altro, con la Mercedes che affiancherà Russell con Antonelli, chiamato a confermare il talento mostrato nelle serie minori.
Ma i cambiamenti ci sono stati anche nelle scuderie non di vertice, con la Alpine rivoluzionata totalmente da Flavio Briatore. Il manager italiano ha dato una scossa alla scuderia che ha chiuso il mondiale costruttori al sesto posto. Confermato Gasly, il team francese ha deciso di affiancargli Jack Doohan che ha debuttato nell’ultimo GP dell’anno 2024, prendendo il posto di Ocon. Per i due piloti Alpine però arrivano le parole proprio di Briatore che non esclude clamorosi ribaltoni alla guida.
Formula 1, Briatore avvisa Gasly e Doohan
Il consigliere esecutivo Alpine ha mostrato grande ambizioni per il futuro della scuderia transalpina, ma ha anche lanciato un avvertimento ai due uomini al volante: dovranno lavorare bene per arrivare alla fine della stagione.

Briatore, infatti, ha spiegato che l’anno inizierà con Gasly e Doohan, ma aggiungendo: “Dopo si vedrà. Il mio compito è portare la squadra ad ottenere risultati. Il pilota – ha dichiarato – deve completare il lavoro di mille persone che operano dietro di lui. Tutti lavorano per due persone“.
Un lavoro che deve essere poi concretizzato in pista ed ecco che il manager italiano, protagonista negli anni ’90 con la Renault, lancia il suo messaggio: “Se un pilota non fa progressi, se non fa risultati, come manager sono ovviamente portato a fare dei cambiamenti. Anche durante la stagione“. Insomma, il sedile di Gasly e Doohan già scricchiola e occorreranno risultati importanti per rinsaldarlo.
Anche perché Briatore non si accontenterebbe di punti sparsi qua e là, ma mira molto in alto: il suo obiettivo è arrivare tra i primi sei con qualche podio nel 2025, quindi un ulteriore miglioramento nel 2026 e infine il mondiale per la stagione 2027. Punta in alto dunque Briatore e questo significa che Gasly e Doohan dovranno darsi da fare per evitare quello che può essere definito a tutti gli effetti un esonero. Servono punti e risultati immediati.