
La Ferrari ha contatto il team principal per un clamoroso ribaltone: arriva l’ammissione che spiazza tutti i tifosi
Nessuna vittoria dopo 10 Gran Premi, una situazione che iniziando a preoccupare non poco in casa Ferrari. A Maranello si aspettavano un inizio di stagione differente e forse Lewis Hamilton che fin qui a parte la vittoria nella Gara Sprint in Cina ha dovuto ingoiare solo bocconi amari.
Un po’ come Leclerc, tre podi e nessuna vittoria, quinto posto nella classifica generale con 104 punti e già una distanza siderale dalla prima posizione. Insomma, la situazione non è certo delle più brillanti ed entrambi i piloti hanno già accennato all’idea di poter pensare alla vettura della prossima stagione, per il Mondiale del 2026.
Nel frattempo diverse le critiche piovute su tutti, ad iniziare da Vasseur, il Team Principal. Ma sono diversi i capi d’imputazione a tutto il team, con i tifosi che hanno già accantonato l’idea di poter vincere il Mondiale che manca a Maranello dal 2007.
Ferrari, l’ammissione di Horner sul possibile passaggio a Maranello
Una crisi, quella della Ferrari, che John Elkann aveva provato a risolvere a modo suo, cercando di ingaggiare il migliore almeno per quanto riguarda gli ingegneri. Il riferimento è a Christian Horner, alfiere della Red Bull. Il presidente della Ferrari aveva provato ad ingaggiare il team principal della scuderia anglo-austriaca che ha però declinato la proposta.

L’ammissione è arrivata dallo stesso manager inglese in un’intervista rilasciata al De Telegraaf. “In passato la Ferrari mi ha contattato e sono lusingato che sia ricercato da altri team ma il cuore batte per la Red Bull” ha ammesso. “Ho assunto moltissimo personale e ho convinto personalmente le persone a venire a lavorare per il nostro team. Ho investito gran parte della mia vita in questo team, sin dall’inizio” ha ammesso.
Horner ha ammesso di provare responsabilità nei lavoratori della fabbrica ed ha svelato come fossero 380 dipendenti al suo arrivo nell’azienda mentre oggi ne sono più di 2000. “Raccogliamo un quarto di miliardo di euro all’anno da sponsor e introiti di marketing. È un business enorme. E penso che i risultati sportivi ottenuti in tutti questi anni parlino da soli”.
Horner ha poi ricordato come siano arrivate 124 vittorie in 402 Gran Premi disputati con 14 campionati mondiali conquistati. Il team principal è poi tornato anche sulla tempesta mediatica che l’ha colp
ito nella scorsa stagione spiegando come non abbia mai pensato alle dimissioni.