
F1, Verstappen svela un retroscena su Hamilton
Verstappen ha parlato senza filtri: il campione olandese ha rivelato un clamoroso retroscena su Lewis Hamilton.
Verstappen ha recentemente concesso un’intervista a De Telegraaf, giornale olandese. Il pilota della Red Bull ha fatto delle importanti quanto sorprendenti rivelazioni sulla corsa al titolo del 2021 con Lewis Hamilton, ammettendo di aver utilizzato dei “giochi mentali” nei confronti del sette volte campione della Formula 1.
Verstappen svela tutto: il retroscena sulla lotta del 2021 con Hamilton
Quello andato in scena nel 2021 tra Max Verstappen e Lewis Hamilton fu uno dei duelli più intensi e affascinanti della storia della Formula 1. Verstappen ha spiegato che in quell’anno “contro Lewis ho praticato giochi mentali. Ora non ne ho bisogno. Lo farò di nuovo? No, non ne ho bisogno. All’epoca non avevo mai vinto un mondiale. Ora ne ho vinti alcuni, mentre loro no. E questo li rende automaticamente più nervosi”.
Secondo il pilota della Red Bull la necessità di usare queste strategie veniva dal fatto che ancora non aveva vinto il mondiale, mentre oggi la situazione è cambiata. Verstappen aggiunge che oggi la sua motivazione non dipende più dalla voglia di dimostrare, ma da un desiderio interno di eccellere.
“Ad un certo punto ho pensato che non sarebbe stato possibile. Ad inizio anno sapevamo di non avere la miglior macchina, ma sappiamo come massimizzare le nostre prestazioni. Da anni siamo esperti in questo”, racconta riferendosi alla cavalcata in classifica di questa stagione.

Super Max, dopo il GP d’Olanda, era scivolato a 104 punti di distacco dall’attuale leader del Mondiale, Oscar Piastri. Ora, in occasione del Gran Premio del Messico, Verstappen si ritrova sorprendentemente a -40.
Verstappen ha inoltre ammesso un errore concreto: parlando dell’incidente con George Russell a Barcellona, ha detto: “Quel momento non è stato di certo bello, ma ora non posso farci niente. Avevo perso un buon risultato ed ero frustrato, ma questo faceva capire quanto ci tenessi”.
Max ha anche punzecchiato Helmut Marko: “Non sono affatto d’accordo con quanto detto da Helmut Marko, ovvero che avessi temporaneamente perso interesse per la F1. Io sono sempre motivato e non puoi permetterti di salire su una F1 con motivazioni basse”.
