
F1 Barcellona ali flessibili
A Barcellona la F1 si prepara a un GP davvero importante, specialmente a livello regolamentare: per la Ferrari, però, brutte notizie.
La Formula 1 si prepara al Gran Premio di Barcellona, una gara molto importante che arriva dopo il secondo podio della stagione per la Ferrari a Montecarlo e tanti buoni auspici per fare bene.
Nonostante un avvio di stagione davvero molto complicato, la rossa è ancora in lizza per il secondo posto nel mondiale costruttori, e punta a recuperare il gap che al momento la distanzia da McLaren, leader indiscussa e indiscutibile di un mondiale tutto tranne che incerto, per ora, al vertice della classifica generale.
Per il cavallino rampante e non solo, la speranza vive anche attraverso i cambiamenti regolamentari, che potrebbero variare eccome le forze in campo a partire proprio dal Gran Premio di Barcellona: scopriamo di cosa si tratta nello specifico e perché per la Ferrari cambierà davvero poco in questo senso.
Formula Uno, a Barcellona non cambierà molto: i dettagli
Il GP di Spagna non è una tappa importante soltanto per una questione sportiva, ma anche regolamentare. La F1 passa da Montecarlo a Barcellona con il cambio che prevede l’addio delle ali anteriori flessibili. Per quanto potrà avere un impatto per tutti quanti, comunque, è assai poco probabile che l’irrigidimento delle ali sarà sufficiente a cambiare nettamente le forze in campo, a partire dalla prima forza McLaren.

Per quanto riguarda le posizioni più alte della classifica, né il team di Woking né Ferrari e tantomeno Red Bull dovrebbero risentire di un cambiamento così evidente, in negativo o in positivo che sia. Per esempio, a proposito di Red Bull, Max Verstappen è sicuro che la Red Bull non subirà chissà quali conseguenze a causa di questa direttiva regolamentare: “Quelle ali non hanno mai veramente giovato alle nostre prestazioni, e sono abbastanza sicuro che anche per gli altri sia sostanzialmente tutto gestibile“.
L’ultimo giudice, come sempre, sarà il cronometro. Quest’ultimo ci dirà se i cambiamenti saranno davvero così minimi come i piloti dicono o meno. Nel frattempo la Ferrari ha sfruttato questa occasione per introdurre alcuni aggiornamenti aerodinamici. A questo punto, non ci resta davvero altro da fare se non capire cosa effettivamente potrà accadere in pista d’ora in avanti. Quel che è certo, è che la Formula Uno è sempre in movimento, anche e soprattutto attraverso i cambiamenti che riguardano direttamente la massima serie automobilistica.