
Andrea Santarelli - Foto Eva Pavía/BizziTeam/Federscherma
Ultima giornata senza podi per la spedizione azzurra, ma con sei medaglie totali l’Italia è tra le Nazioni più premiate insieme a Francia e Ungheria.
Si chiude con un bilancio più che positivo l’avventura dell’Italia ai Campionati del Mondo di scherma Tbilisi 2025. Nella giornata conclusiva, gli spadisti azzurri conquistano un ottimo 5° posto mentre le sciabolatrici chiudono decime.
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L’Italia, con sei medaglie complessive, è la Nazione salita più volte sul podio insieme a Francia e Ungheria, a conferma dell’eccellente stato di salute del movimento schermistico tricolore.
SPADA MASCHILE – L’Italia chiude 5ª dopo il ko ai quarti
Il quartetto composto da Davide Di Veroli, Matteo Galassi, Andrea Santarelli e Gianpaolo Buzzacchino, guidato dal responsabile d’arma Dario Chiadò e dal delegato Diego Confalonieri, ha iniziato il suo cammino battendo Svezia (45-43) e Olanda (45-35), vicecampione d’Europa. L’avventura verso il podio si è però interrotta ai quarti di finale con la sconfitta per 45-43 contro il Kazakistan al termine di un assalto combattutissimo.
Nel tabellone dei piazzamenti l’Italia ha reagito con due belle vittorie su Svizzera (45-30) e Danimarca (45-28), chiudendo così in quinta posizione assoluta. La medaglia d’oro è andata al Giappone, che ha superato l’Ungheria in finale per 45-35.
SCIABOLA FEMMINILE – Decimo posto e tanti rimpianti
Più amara la giornata per le sciabolatrici Michela Battiston, Chiara Mormile, Eloisa Passaro e Mariella Viale. Dopo il facile successo agli ottavi contro l’Iran (45-23), il quartetto azzurro è stato superato per 45-42 dalla Spagna in una sfida dai mille rimpianti, visto il recupero di sette stoccate annullato nel finale. Proprio le iberiche hanno così ottenuto la rivincita sugli Europei di Genova.
Nel tabellone dei piazzamenti, l’Italia ha poi battuto Hong Kong (45-43) e Egitto (45-28), ma ha ceduto all’AIN – la squadra delle atlete russe neutrali – per 45-27, concludendo così al 10° posto.
Sei medaglie e una grande spedizione per l’Italia
La spedizione azzurra in Georgia si chiude con sei medaglie totali, di cui due d’oro e quattro di bronzo. Trionfali i successi delle squadre di:
Fioretto maschile (Guillaume Bianchi, Alessio Foconi, Filippo Macchi, Tommaso Marini)
Sciabola maschile (Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri, Pietro Torre)
I bronzi sono arrivati invece da:
Luca Curatoli, individuale sciabola maschile
Anna Cristino e Martina Favaretto, individuale fioretto femminile
Squadra femminile di fioretto (Errigo, Favaretto, Cristino, Volpi)
Prossima fermata: Hong Kong 2026
Con la cerimonia di chiusura, la bandiera della FIE passa ufficialmente alla Città di Hong Kong, che ospiterà l’edizione 2026 dei Campionati del Mondo Assoluti. Intanto l’Italia torna a casa con un medagliere ricco e la consapevolezza di essere ancora una delle superpotenze della scherma mondiale.
Foto, interviste e contenuti esclusivi della spedizione azzurra sono disponibili sui social della FIS e sulla nuova piattaforma “Assalto – La TV della Scherma”, gratuita via app e sito previa registrazione.