Ciclismo

Giro d’Italia 2023, classifica e ordine di arrivo quattordicesima tappa: vince ancora Denz

Nico Denz
Nico Denz - Foto LiveMedia/Andrea Amato

I risultati, la classifica e l’ordine di arrivo della quattordicesima tappa del Giro d’Italia 2023, da Sierre a Cassano Magnago dopo 194 chilometri che hanno riportato la Corsa Rosa nel nostro Paese dopo lo sconfinamento di ieri in Svizzera. Un’altra giornata caratterizzata da pioggia e clima tutt’altro che primaverile, con la prima parte di gara che ha visto nuovamente una grande lotta per andare nella fuga di giornata. Seconda vittoria al Giro 2023 per Nico Denz, che in un finale tiratissimo ha preceduto allo sprint ristretto Derek Gee che a sua volta colleziona il terzo secondo posto in questa Corsa Rosa.

LA CLASSIFICA GENERALE AGGIORNATA

LE PAGELLE DELLA TAPPA

Alla fine hanno preso il largo 29 corridori, con la seguente composizione completata lungo l’ascesa al Passo del Sempione: Bauke Mollema, Otto Vergaerde, Toms Skujins (Trek-Segafredo); Marius Mayrhofer (Team DSM), Nico Denz (Bora-Hansgrohe), Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost), Warren Barguil, Thibault Guernalec (Arkéa-Samsic); Larry Warbasse, Henok Mulubrhan (Green Project-Bardiani CSF-Faizanè), Bruno Armirail (Groupama-FDJ), Nicolas Prodhomme (AGR2 Citroën); Simon Clarke, Derek Gee, Stephen Williams (Israel-Premier Tech); Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck), Andrea Pasqualon, Jasha Sütterlin (Bahrain Victorious); Fernando Gaviria, Will Barta, Carlos Verona (Movistar), Luis León Sánchez (Astana Qazaqstan), Davide Bais (Eolo-Kometa), Davide Ballerini, Pieter Serry (Soudal-QuickStep), Laurens Rex (Intermarché-Circus-Wanty), Alessandro De Marchi (Jayco-AlUla).

GIRO D’ITALIA 2023: IL CALENDARIO COMPLETO

I TELECRONISTI E I COMMENTATORI DEL GIRO 2023

Il folto gruppo dei battistrada ha toccato anche gli otto minuti di vantaggio in vetta al GPM del Sempione, salita affrontata con passo molto tranquillo da parte del gruppo maglia rosa che nei chilometri seguenti la lunga discesa ha definitivamente abdicato ogni velleità di inseguimento. E’ apparso quindi subito evidente negli ultimi 100 km come la fuga si sarebbe giocata anche oggi il successo di tappa, con il vantaggio rispetto al plotone che ha continuato ad aumentare chilometro dopo chilometro superando anche i 15 minuti. Intorno ai -60 km dall’arrivo l’accordo in fuga si è rotto: primo attacco di Bettiol, ma il tentativo interessante si forma con il quartetto formato da Rex, Oldani, Ballerini e Skujins che prende il largo. Nel frattempo all’improvviso il vantaggio continua a lievitare, con Bruno Armirail che inizia a intravedere la possibilità di prendersi la maglia rosa contro ogni aspettativa. Comportamento rinunciatario e criticabile del gruppo, con il Team Ineos che sembra non dannarsi l’anima per tenere il simbolo del primato sulle spalle di Geraint Thomas. Alla fine il gruppo transiterà a oltre 21 minuti, con Armirail che si prende quindi la maglia rosa.

Finale tiratissimo davanti, con gli attaccanti che vengono raggiunti a 500 metri dal traguardo dal drappello guidato da Denz che salta via tutti compreso Bettiol che aveva provato ad anticipare i tempi. Negli ultimi metri prova a recuperare Gee, che però ancora una volta deve accontentarsi della seconda piazza.

L’ordine di arrivo della quattordicesima tappa

  1. Nico Denz (Bora-Hansgrohe) 4h37’30”
  2. Derek Gee (Israel-Premier Tech) s.t
  3. Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) s.t
  4. Laurenz Rex (Intermarché-Circus-Wanty) +1″
  5. Davide Ballerini (Soudal-QuickStep) +1″
  6. Toms Skujins (Trek-Segafredo) +4″
  7. Marius Mayrhofer (Team DSM) +10″
  8. Stefano Oldani (Alpecin-Deceuninck) +20″
  9. Andrea Pasqualon (Bahrain Victorious) +50″
  10. Mirco Maestri (Eolo-Kometa) +50″

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