
Jannik Sinner - Foto PA Wire/PA Images / IPA
Il numero 1 del ranking ATP Sinner ottiene la sua ‘rivincita’ dopo la sconfitta al Roland Garros e vince Wimbledon sconfiggendo Alcaraz.
Jannik Sinner continua a fare la storia, e non vuole assolutamente fermarsi. Il primatista del ranking mondiale vince il titolo di Wimbledon, diventando il primo italiano della storia di questo sport a ottenere un risultato così prestigioso. Tanto lavoro, fisico e mentale, per un giocatore che solo un mese fa si è visto sfilare il Roland Garros dopo esser arrivato a match point.
Quel torneo però è alle spalle, con l’altoatesino che si è preso una vera e proprio ‘rivincita’ contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Nel torneo francese, il numero due al mondo aveva battuto in rimonta l’italiano, vincendo il torneo slam d’oltralpe. Adesso, però, è arrivato il successo dell’italiano, con guadagno di punti anche nel ranking, visto che l’anno scorso Sinner si era fermato solo ai quarti, con lo spagnolo che invece doveva difendere i 2000 punti della vittoria del torneo.
Sinner-Alcaraz, la rimonta stavolta è dell’italiano: 3-1 il punteggio finale
Tanta sofferenza per Jannik Sinner, il suo angolo e i tanti tifosi presenti e da casa che supportavano l’italiano. Da un vantaggio di 4-2, il classe 2001 ha subito un doppio break da Alcaraz, che ha vinto il parziale col punteggio di 6-4. Una rimonta che ha colpito i più, ma non Jannik.

Pronti via ed è subito break per Sinner nel secondo set, con parziale indirizzato a suo favore. Tante le volte in cui Alcaraz tenta di recuperare il break – come era stato nel primo set -, ma Sinner stavolta ha difeso bene il vantaggio, chiudendo alla fine con il punteggio di 6-4.
Anche il terzo set arriva con un solo break, sempre a favore di Sinner. Gli altri game sono stati parecchio equilibrati, con Alcaraz che ha mantenuto percentuali altissime di prime sul servizio ed ace, fondamentale che ha migliorato molto negli ultimi anni. In un game, però, è arrivato il break, che il numero uno del ranking ha poi completato col 6-4 finale.
6-4 è il punteggio anche del quarto e ultimo set, che ha visto l’altoatesino costretto ad annullare ben due palle break sul 4-3 e servizio. Tanta paura, per una partita che poteva andare nel peggiore dei modi se lo spagnolo avesse ottenuto il break. Con servizi e ottimi colpi, Sinner ottiene quattro punti consecutivi, andando 5-3, per poi servire per il match non appena l’avversario ha vinto il proprio game a servizio.
Subito 40-0, con un primo match point però annullato, causando tanta paura e ansia rispetto a come era andato il match del Roland Garros. Stavolta, però, l’epilogo è diverso: vittoria per Sinner, primo italiano di sempre a vincere Wimbledon e 20° titolo ATP personale. Sono quattro gli slam per l’italiano, a -1 da Carlos Alcaraz.