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Ciclismo, Scheldeprijs 2024: start list e favoriti, Philipsen uomo da battere

Jasper Philipsen
Jasper Philipsen - Foto Splash News / Shutterstock 2024 / IPA

La start list e i favoriti dello Scheldeprijs 2024, classica fiamminga più antica con le sue 109 edizioni passate che affondano le radici addirittura all’anno 1907. Anche quest’anno saranno i velocisti i corridori più attesi al termine dei 205,3 chilometri da Terneuzen a Schoten, con il vento come unica difficoltà che potrebbe rendere la corsa più dura del previsto. Andiamo quindi a scoprire quali sono i protagonisti che ricoprono il ruolo di favoriti della vigilia.

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PERCORSO E ALTIMETRIA

Jasper Philipsen sarà sicuramente l’uomo da battere anche nell’edizione 2024. Il belga dell’Alpecin-Deceuninck è il campione uscente e andrà a caccia della terza vittoria nelle ultime quattro edizioni, a dimostrazione di come il contesto dello Scheldeprijs sia corsa gradita al recente vincitore della Milano-Sanremo. Dopo il trionfo nella Classicissima sono arrivati il secondo posto alla Brugge-De Panne e il quarto alla Gand-Wevelgem, ma lo sguardo di Philipsen è senza dubbio rivolto alla Parigi-Roubaix di domenica con l’obiettivo di migliorare il secondo posto dello scorso anno o quantomeno confermare la doppietta con il compagno di squadra Van der Poel.

Alle spalle del belga tanti altri velocisti di prim’ordine proveranno a ritagliarsi il proprio spazio, con alcuni di essi capaci di vincere in passato questa corsa o di salire sul podio. Tra questi non c’è però il tanto atteso veterano Mark Cavendish, che a quasi 39 anni non ha alcuna intenzione di mollare ma deve fare i conti con i problemi fisici di questo inizio di stagione: il britannico dell’Isola di Man, che ha chiuso al terzo posto le due edizioni vinte da Philipsen, non potrà ampliare il suo palmarès che allo Scheldeprijs recita un totale di tre vittorie e sette podi complessivi.

I più accreditati sembrano quindi essere Tim Merlier e Dylan Groenewegen, appartenenti alla generazione più giovane di velocisti che sta dettando legge in questi ultimi anni. Il belga della Soudal Quick-Step e l’olandese del Team Jayco Alula sono entrambi alla ricerca del primo podio in carriera allo Scheldeprijs ma hanno sicuramente le potenzialità per puntare direttamente al bersaglio grosso. In casa Jayco Alula dovrebbe essere della partita anche Max Walscheid, altro corridore che al Nord sa esprimersi bene e che nell’edizione 2019 chiuse al secondo posto. Attenzione anche a Sam Welsford della Bora Hansgrohe: l’australiano ha chiuso terzo nel 2022 e secondo nel 2023, manca solo il gradino più alto del podio per chiudere il cerchio. Da capire quali saranno le gerarchie interne, visto che al via dovrebbe esserci anche Danny Van Poppel (secondo nel 2022). Una menzione la merita anche Juan Sebastian Molano, che sulla carta sarà l’uomo di punta del Team UAE Emirates.

Per quanto riguarda il capitolo legato agli italiani, c’è grande curiosità per capire se Luca Mozzato riuscirà a ritagliarsi un ruolo da protagonista. Splendido secondo al Giro delle Fiandre, il classe ’98 dell’Arkea B&B Hotels è attualmente inserito nella start list e magari avrà modo di lanciarsi in un altro sprint a ranghi ristretti. Presente anche Matteo Trentin (Tudor Pro-Cycling Team), che però al Fiandre non è apparso nella condizione dei giorni migliori. Da capire infine se Jacopo Guarnieri (Lotto Dstny) potrà giocarsi le proprie carte in caso di arrivo in volata.

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