
Inzaghi può lasciare l’Inter per l’Arabia Saudita ed ha già deciso i due nerazzurri che vorrebbe portarsi con sé: ecco i dettagli
Simone Inzaghi e l’Inter: fine del matrimonio. A sorpresa potrebbe essere questo l’epilogo di un’avventura che ha regalato vittorie e delusioni e altre potrebbe regalarne da qui al 31 maggio.
Lo scudetto mancato, salvo sorprese, potrebbe essere l’ultima delusione, mentre i nerazzurri sperano che Monaco di Baviera si trasformi nel più grande successo: vincere la Champions sarebbe l’epilogo perfetto di un ciclo iniziato quattro anni fa e che ha portato in bacheca finora uno scudetto, due coppe Italia e tre Supercoppe italiane.
Epilogo perché negli ultimi giorni le voci su un possibile addio sono diventate frequenti e credibili. C’è l’Arabia Saudita ad aver bussato alla porta di Inzaghi ed in particolar modo l’Al Hilal che ha esonerato Jorge Jesus ed è alla ricerca di un nuovo allenatore anche in vista del Mondiale per club. Al tecnico piacentino, stando alle indiscrezioni degli ultimi giorni, è stata paventata la possibilità di un ingaggio da sogno, intorno ai venti milioni di euro.
Una cifra che nessun club europeo potrebbe corrispondere all’allenatore che quindi potrebbe essere tentato dalla sfida. Si parla di un contratto già pronto, di un appuntamento per dopo la finale, ma difficilmente l’addio sarà così rapido, considerando che anche i nerazzurri dovranno affrontare la rassegna iridata.
Inzaghi in Arabia, soffia due giocatori all’Inter
La testa ora è al campionato, ma soprattutto alla finale di Champions e soltanto dopo si potrà ragionare di futuro. Le sirene arabe sono reali e tentatrici e potrebbero convincere Inzaghi a lasciare la Serie A per affrontare un’esperienza esotica.

In quel caso, il tecnico potrebbe bussare proprio alla porta dell’Inter per chiedere di portarsi con sé due pupilli: Hakan Calhanoglu ed Henrikh Mkhitaryan. I due centrocampisti con Simone Inzaghi sono stati gli insostituibili dell’Inter ed ora il tecnico potrebbe chiedere loro di seguirlo in Arabia. Il turco, legato ai nerazzurri fino al 2027, è già stato nel mirino della Saudi Pro League, ma alla fine non se n’è fatto nulla. Ora però potrebbe anche decidere di accettare la corte saudita e seguire il proprio allenatore, con l’Inter che davanti al giusto corrispettivo economico non farebbe barricate.
Addio possibile anche per l’armeno che a 36 anni e con un solo altro anno di contratto, potrebbe scegliere di andare a monetizzare gli ultimi anni di carriera nella Saudi Pro League. Un triplo addio che, se dovesse accadere veramente, farebbe nascere una nuova Inter. Ma questo è il futuro: il presente è la Champions, perché se fine dovrà essere meglio farlo in bellezza.