La Serie A si appresta ad essere decisa venerdì 23 maggio, con Como-Inter e Napoli-Cagliari. Tra le possibilità, anche lo spareggio scudetto.
Nella storia del campionato italiano pochi sono stati i campionati decisi da così pochi punti di distacco e all’ultima giornata disponibile. Napoli e Inter hanno lottato lungo tutta la stagione per ottenere lo scudetto, con Atalanta e, per brevissimo tempo, la Juventus come possibili outsider.
Adesso, il campionato è quasi giunto alla sua natura conclusione, con il weekend di questa settimana che darà tutti i verdetti definitivi e ufficiali. Quello più importante, chiaramente, è quello dello scudetto, che sarà già assegnato nella serata di venerdì. Como-Inter e Napoli-Cagliari verranno giocate in contemporanea dalle ore 20:45 e, al triplice fischio, sapremo chi alzerà la coppa del campionato di Serie A 2024/2025.
C’è però una possibilità perché questo non accada, almeno venerdì: in caso di pari dell’Inter e di ko del Napoli, il campionato finirebbe a pari punti, con lo scudetto che verrebbe assegnato attraverso uno spareggio giocato tra le due contendenti al primato. Nelle ultime ore, è trapelata la possibile sede dell’eventuale spareggio scudetto, che ha portato a qualche malumore.
Serie A, il possibile spareggio ad oggi si giocherebbe a San Siro
“Ad oggi, l’eventuale spareggio scudetto si giocherebbe a San Siro“. È questo ciò che ha rivelato il presidente della Lega Serie A Ezio Simonelli, che ha parlato a margine di un convegno a Milano. A riportare le sue parole è stato Calcio & Finanza.

Come rivelato dallo stesso presidente della Lega Serie A, lo spareggio, per regolamento, si dovrebbe giocare in casa della squadra con la miglior differenza reti (l’Inter): “Oggi lo spareggio si giocherebbe a Milano. Le regole prevedono che si disputi in casa della squadra con la miglior differenza reti. Roma è un’ipotesi solo se dovesse arrivare un provvedimento del Viminale che vieta la trasferta ai tifosi napoletani, ma al momento questo provvedimento non c’è. Se venerdì sera alle 23 ci fosse un risultato di parità in classifica io direi che la finale si giocherà lunedì alle 20:45 allo stadio San Siro di Milano“.
Il presidente Simonelli sull’eventuale spareggio ha poi aggiunto: “Assegnare un campionato durato 38 giornate con grandi sacrifici delle squadre per la differenza reti non è il massimo. Quando si è deciso di introdurre lo spareggio in caso di arrivo a pari punti, è stata una scelta bella, sia dal punto di vista sportivo che mediatico. Peccato che quest’anno questa bella idea si sia scontrata con un calendario super intenso e con una squadra come l’Inter che si gioca la finale di Champions League a Monaco di Baviera. Il 6 giugno ci sarà un’assemblea per discuterne, ma a mio modo di vedere lo spareggio va mantenuto“.