Serie A

Roma-Cagliari, Ranieri: “De Rossi era già allenatore in campo. Dobbiamo essere ‘disperati'”

Claudio Ranieri, Cagliari - Foto Antonio Fraioli

“Faccio questo lavoro per le emozioni che dà, sicuramente Roma ne dà di particolari. De Rossi? Spero che il predestinato riuscirà a fare la carriera che spera, era già un allenatore in campo”. Lo ha detto il tecnico del Cagliari, Claudio Ranieri in conferenza stampa in vista della sfida contro i giallorossi all’Olimpico. Lunedì a sorpresa potrà esserci anche Luvumbo, eliminato ieri dalla Coppa d’Africa e atteso in serata a Cagliari con allenamento domani, mentre mancherà Sulemana. I rossoblù potrebbero schierarsi con due attaccanti e non il solo Petagna: “È possibile perché sia Pavoletti sia Lapadula stanno salendo di tono, per cui prima o poi giocheranno assieme. Per Shomurodov e Oristanio ci vorrà ancora un mesetto circa prima che si allenino. Ma sono positivo: ho una buona squadra, sono convinto che ce la faremo. E da Jankto mi aspetto di più”. Dal mercato sono arrivati Mina e Gaetano: “Sono soddisfatto, dopo aver perso Goldaniga e Mancosu sono arrivati due giocatori con ottime referenze. Sono pronti per giocare, poi vediamo lunedì. La società si è mossa come poteva: Mina lo puntavamo già dall’estate, è una forza della natura e speriamo di sistemare la difesa con lui, Gaetano è un giocatore interessante di grandi prospettive”. Il Cagliari ha Roma, Lazio e Napoli nelle prossime quattro. Ranieri vuole una scossa immediata: “Faremo di tutto per non permettere alla Roma di trovare la terza vittoria di fila. Abbiamo visto che quando siamo disperati facciamo grandi cose: dobbiamo quindi essere ‘disperati’ da subito, per poter giocare. È dall’inizio dell’anno che proviamo a fare punti con le grandi, se riesci a ottenerli sono sempre più pesanti”. 

SportFace