Serie A

Roma-Atalanta, Mourinho: “Mi rifiuto di fare considerazioni sul direttore Pinto, è un mio superiore”

Josè Mourinho Roma
Josè Mourinho - Foto LiveMedia/Fabrizio Corradetti

“Non devo fare considerazioni sul direttore Pinto. Sono sempre molto rispettoso delle gerarchie, io sono qui, Pinto è lì, la proprietà è là. Io non sono nessuno per commentare il lavoro di un superiore. Sono capace di dire che mi auguro per lui il meglio e lui lo sa, siamo amici, è stata una sua decisione e la rispetto. Sarò sempre a tifare per lui, ma è scorretto valutare, semmai è lui che deve valutare me. Pubblicamente mi rifiuto di entrare in questo campo”. Lo ha detto l’allenatore della Roma, José Mourinho, in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l‘Atalanta: “Atalanta da tanti anni con lo stesso giocatore, lo capiscono a occhi chiusi e ci sono interpreti ideali per il suo modo di giocare. Lo scorso anno abbiamo vinto, due anni fa perso ma giocato bene. Con loro sarà sempre complicato. Noi siamo tosti e sanno anche loro che non sarà facile”.

Sul suo rinnovo: “Il mio rinnovo che non arriva? Non entro in questo campo qua. Mi sono chiesto perché non c’è e mi sono dato una risposta, non chiara al cento per cento però”. E sugli infortuni: “Mancini disponibile per giocare, penso di sì, ma non è recuperato. Tutti gli altri già sappiamo che sono tutti lungodegenti, Smalling, Abraham eccetera. Si è infortunato anche Renato Sanches, non c’è più nessuno che recupera. Contro l’Atalanta partita di alto livello contro una grande squadra con tanti giocatori bravi. Sarà difficile, come Napoli, Juventus, Lazio e Milan, il livello non si abbassa mai. Huijsen? Sappiamo tutti quel che è, è un ragazzo di diciotto anni che ha dieci minuti di Serie A, però che è uno dei prospetti di più qualità nel calcio europeo a questo livello di età. La nostra situazione è difficile, non abbiamo i giocatori, c’è il FPF che è di una limitazione… Huijsen non è nostro, lo faremo crescere. La Coppa d’Africa ci ha complicato la vita, l’infortunio di Smalling mi rovina la stagione. Renato mai disponibile è difficile. Non penso proprio che Smalling possa allenarsi a gennaio, se succede sarà una sorpresa positiva, nemmeno ci penso. Huijsen è pronto, se deve giocare gioca”.

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