In Evidenza

Due rigori sbagliati, poi due gol di Loftus-Cheek: ma al Milan non basta per battere il Bologna

Milan
Milan - Foto Fabrizio Carabelli/IPA Sport/IPA

Sembrava uno schema da calcio del futuro, anzi futurista, quello del Milan, rigori più o meno netti procurati, sbagliati, ma il gol su azione pochi minuti dopo. Invece, i rossoneri riscrivono in negativo la propria storia, visto che da quasi 70 anni non fallivano dal dischetto per due volte nella stessa partita. E alla fine, ironia della sorte, il 2-2 del Bologna (meritato, anche se nel secondo tempo i felsinei hanno faticato) arriva proprio su rigore, in questo caso trasformato da Orsolini. Alla fine, pertanto, è un pareggio strano, anomalo e che lascia l’amaro in bocca a Pioli, per come arriva e per il momento in cui arriva: sarebbe stata la quinta vittoria di fila, sarebbe stato un segnale importante persino per lo scudetto visto che la Juventus oggi ha pareggiato, l’Inter domani ha la difficile trasferta di Firenze e fra una settimana c’è lo scontro diretto tra le due squadre che stanno facendo meglio del Diavolo fin qui.

Un 2-2 bruciante, con due rigori sbagliati come non capitava in Serie A da oltre sette anni con Mbakogu in Carpi-Lazio e ai rossoneri dal 1955 addirittura. E se due rigori si possono sbagliare quasi sorridendoci su, se poi arriva la vittoria, con questo pari beffardo della squadra di Motta, espulso dopo la sfuriata con l’arbitro Massa per il primo dei due penalty in effetti non solare, è invece enorme la sensazione di aver perso due punti e una grande occasione. E di aver definitivamente trovato l’uomo in più in Loftus-Cheek: doppietta da attaccante più che da centrocampista, quattro gol in quattro partite, se non si fa male da qui alla fine può dare una mano enorme a Stefano Pioli. Non basta però per la vittoria, e ci sarà da riflettere su cosa è andato storto, senza andare a colpevolizzare l’esecutore materiale Terracciano. In casa Bologna, invece, ci si gode Zirkzee, le sue prestazioni e i soldi che potrà far fare al club in estate, un pareggio che non fa uscire dalla crisi di risultati, ora sono quattro senza successi, ma che fa il paio con quello in casa dell’Inter e con la vittoria di Coppa Italia sempre contro i nerazzurri: al Meazza i rossoblù sanno come fare.

SportFace