Serie A

Adam Gueddar sul Lecce: “All’improvviso non ho più giocato. Cerco un club che mi vuole davvero”

Pallone Serie A
Pallone Serie A - Foto LiveMedia/Alessio Marini

Adam Gueddar critica il Lecce, la sua ex squadra. Il centrocampista classe 2005 racconta come è andata la sua esperienza in Salento in un’intervista a Footmercato: “Quando sono arrivato lì, ho pensato che sarebbe andato tutto bene – dice -. Ho iniziato bene il campionato e trovato i miei spazi, poi all’improvviso scompaio. Quindi vado dal mio allenatore e gli chiedo cosa c’è che non va. lui mi dice che va tutto benissimo benissimo e poi cambia argomento. Ha evitato l’argomento facendomi capire che la decisione veniva dai piani alti. E questa emarginazione corrisponde al momento in cui ho interrotto i contatti con i miei ex agenti dopo aver appreso che avevano usurpato la firma di mio padre”. E aggiunge: Questa storia mi ha fatto un po’ schifare il calcio, ho visto il vero volto di questo mondo. Sono solo affari. Quando da piccolo parlavo di calcio, la gente mi diceva che era divertente. Ma no. Ora non voglio commettere lo stesso errore commesso scegliendo Lecce: voglio aspettare un bel progetto in cui il club mi vuole davvero. Mi alleno tutti i giorni, ho assunto un preparatore atletico e sono motivato a trovare presto un club. Per il futuro sono aperto a tutto in Europa, tranne che all’Italia (ride, ndr). Ma ho imparato molto lì, queste storie mi hanno formato. Spero di poter giocare a calcio adesso”.

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