
Koopmeiners può andare via dalla Juventus a gennaio: una big ha messo gli occhi addosso, occhio al colpaccio
Doveva essere il calciatore della svolta. Doveva essere il centrocampista da dieci goal a stagione. Doveva esser l’uomo che cambiava il volto del gioco della Juve. Teun Koopmeiners si è rivelato, almeno finora, uno dei peggiori investimenti della storia recente del club bianconero.
Uno di quelli per cui Cristiano Giuntoli ha pagato 60 milioni circa all’Atalanta, dopo una trattaiva infinita ed una concorrenza serrata. L’olandese era considerato il perno di un ciclo: il simbolo dell’era Thiago Motta, quella di una Juve che gioca, che vince, che valorizza e che tiene i conti in ordine.
Arancione scuro… e pieno di problemi
Koopmeiners resta uno dei principali problemi Juventus. Anche con Igor Tudor in panchina le perplessità restano tutte lì, lampanti. Il tecnico croato ha già regalato al mediano orange diverse chances in stagione, senza mai trovare le risposte sperate.
Ed è così che si ravvivano le voci legate al calciomercato. Perché se è vero che si torna sempre dove si è stati bene, allora l’approdo naturale per Koopminers sembra essere inevitabile.
Koopmeiners alla Roma: Gasperini dice sì
Arrivano da Roma, infatti, voci sempre più insistenti. Sono legate ad un interesse di Giampiero Gasperini per ritrovare il giocatore che ha esaltato all’Atalanta. Stagioni straordinarie, culminate nella vittoria dell’Europa League e con una travagliata separazione. I sussurri volontà del tecnico torinese di portare nella capitale Teun Koopmeiners si vanno moltiplicando in queste ore.

Un’operazione però complicata dal punto di vista economico, visto che la Juventus ha bilancio l’olandese per ancora tanti e tanti milioni la Roma dovrebbe versarne circa 40 per far evitare al club bianconero di registrare minusvalenze. Una cifra che, però, sembra distante, almeno momentaneamente, da quelle che sono le possibilità di spesa dei Friedkin.
Il regalo dopo le difficoltà
Già quest’estate, la proprietà statunitense non è riuscita ad accontentare Gasperini sul versante prima punta ed attaccante esterno. Diversi i nomi fatti, diverse le trattative aperte come quella con Sancho e non concluse. L’idea di un prestito che diventa obbligo di riscatto a determinate condizioni potrebbe solleticare gli agenti e le stesse società, con la Juve pronta, poi, a reinvestire, soprattutto alla ricerca di un play di livello internazionale.
Resta il dato certo della necessità di Koopminers di ritrovarsi ad appena 27 anni e far ritrovare al calcio un giocatore che sembrava assolutamente straordinario. Uno di quelli che riusciva ad assorbire in campo tante funzioni e che spesso centrava la via del goal.