
Spalletti in conferenza
L’Italia si sta preparando al match contro la Moldavia che sarà anche l’ultima di Spalletti come CT: ecco cosa filtra sul futuro.
L’Italia, dopo la pesantissima sconfitta arrivata contro la Norvegia, si sta preparando per scendere in campo contro la Moldavia. Il match andrà in scena domani – lunedì 9 giugno – alle ore 20:45 e dirà tanto sulla qualificazione ai Mondiali per il 2026 che al momento è in forte rischio, come le due passate che sono state mancate dagli azzurri.
Ai microfoni di ‘Sky Sport’, lo stesso Luciano Spalletti ha nella giornata di oggi dichiarato di essere stato sollevato dall’incarico di Commissario Tecnico. Quindi, contro la Moldavia sarà l’ultima sua partita con gli azzurri sulla panchina della Nazionale Italiana. A comunicarglielo è stato lo stesso Gravina. Ecco allora cosa filtra sul futuro prossimo.
Italia, Spalletti esonerato: due nomi al momento sono in pole per sostituirlo
A ‘Sky Sport’, Luciano Spalletti ha dichiarato: “Siamo sempre in contatto col Presidente (Gravina, ndr.): mi ha comunicato che sarò sollevato dall’incarico di CT. Io non avevo intenzione di mollare. Avrei preferito restare al mio posto e continuare a fare il mio lavoro. Farò la risoluzione del contratto, ci sarò fino a domani sera“.
Dopo la partita contro la Moldavia non sarà più Spalletti il CT della Nazionale Italiana. I nomi per sostituirlo sono al momento, secondo ‘Sky Sport’, principalmente due.

Il preferito di Gravina è ora come ora Claudio Ranieri. L’allenatore ha concluso il suo impegno sulla panchina della Roma, ma ha anche già intrapreso un percorso nella stessa società giallorossa. Quindi di fatto molto dipenderà dalla sua volontà.
Altrimenti, un altro nome che è nelle ultime ore stato accostato alla panchina azzurra è quello di Stefano Pioli. L’ex Milan oggi allena in Arabia all’Al-Nassr, un percorso che sembrerebbe essere arrivato però già ad una conclusione. Situazione questa che potrebbe agevolare un eventuale passaggio rapido alla guida della Nazionale. Molto complicato, invece, un eventuale ritorno di Roberto Mancini.