Calcio

India, il Kerala cancella la squadra femminile per pagare una multa del team maschile: scoppia la polemica

Pallone Champions League femminile
Pallone Champions League femminile - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli

Il Kerala, club che milita nel massimo campionato di calcio indiano, ha deciso a sorpresa di cancellare la propria squadra femminile. “Siamo addolorati, ma la decisione è resa necessaria dalle sanzioni finanziarie imposte al Club dalla federazione” hanno spiegato i vertici della società. Tali sanzioni, più precisamente, corrispondono alla multa salata di circa 470mila euro comminata al team maschile. Durante una partita dello scorso marzo, tutti i giocatori avevano infatti abbandonato il terreno di gioco prima del fischio finale e l’All India Football Federation (AIFF) ha multato il club. Ovviamente le calciatrici non sono rimaste a guardare, anzi hanno immediatamente risposto a tono, accendendo la polemica.

Se la squadra maschile viene multata i soldi si prendono dalla squadra femminile. E’ terribile, ma purtroppo funziona così” hanno detto in coro sui social Ashalata Devi e Aditi Chauhan, tra le più note esponenti del calcio femminile indiano. Le giocatrici hanno ricevuto immediato sostegno anche da colleghe sparse in giro per il mondo. Hedvig Lindahl, portiere della nazionale svedese, ad esempio ha scritto: “Quando verrà il momento in cui il calcio femminile sarà rispettato?” Eppure non si può dire che il club se la passi male dato che pochi giorni fa ha finalizzato l’acquisto, per una cifra non resa nota, dell’attaccante australiano dei Newcastle Jets Jaushua Sotirio.

SportFace