Champions League

Inter, primo round col Porto delle undici vittorie di fila: precedenti positivi, Inzaghi vuole i quarti

Simone Inzaghi Inter
Simone Inzaghi - Foto LiveMedia/Tiziano Ballabio

Primo round per l’Inter negli ottavi di Champions League e Simone Inzaghi vuole i quarti per la prima volta. Dopo l’eliminazione contro il Bayern ai tempi della Lazio e poi l’anno scorso il doppio confronto assolutamente equilibrato contro il Liverpool, che però forse aveva sottratto energie pagate poi con lo scudetto perso nel testa a testa col Milan, adesso i nerazzurri e il loro tecnico piacentino arrivano nelle migliori condizioni alla sfida contro il Porto, avversaria sicuramente temibile ed esperta, al contempo alla portata per la Beneamata.

Occhio però ai lusitani: dopo un avvio horror tra settembre e ottobre, con anche due sconfitte iniziali nel girone di Champions, hanno ingranato la quinta e hanno addirittura vinto il loro girone in rimonta vincendo le successive quattro. E nel 2023, dopo un iniziale pareggio, sono arrivate undici vittorie di fila, serie ancora in corso, con tanti clean sheet e la dimostrazione di essere una squadra fisica e di qualità. Massimo esempio di continuità, proprio quella che quest’anno è mancata all’Inter, che con un percorso lineare non ha mai però dimostrato di saper fare trentuno. Troppi i passaggi a vuoto nelle fasi cruciali, vedasi Empoli e Sampdoria in campionato, ma ora la testa va all’Europa e bisogna approfittare del fatto di giocare in casa la prima e della cancellazione del gol doppio in trasferta.

Vincere, giocando in modo spregiudicato ma intelligente, per il grande sogno di tornare finalmente tra le migliori otto d’Europa. E’ solo il primo tempo del maxi confronto spalmato su tre settimane, ma la sensazione è che proprio l’andata sarà decisiva nell’ambito del doppio confronto. Con Dzeko e Lautaro davanti, con Brozovic in cabina di regia, con Onana che torna tra i pali. L’Inter nella sua versione migliore per rendere una stagione da 6 in qualcosa di più.

SportFace