
Photo LiveMedia/Matthieu Mirville/DPPI , France, July 20, 2023, French football Ligue 1 match FOOTBALL - TRAINING OF THE PARIS SG TEAM Image shows: Illustration of the Kipsta match balls during the training of the Paris Saint-Germain team on July 20, 2023 at Campus PSG in Poissy, France LiveMedia - World Copyright
La Football Association, l’organo governativo del calcio inglese, ha annunciato che le donne transgender non saranno più ammesse nelle campionati femminili della Gran Bretagna. Il nuovo regolamento, che entrerà in funzione dal primo giugno, segue una modifica applicata l’11 aprile scorso, che vedeva una considerevole stretta sui criteri di ammissibilità per le donne transgender. Pochi giorni più tardi, il 15 aprile, la Corte Suprema del Regno Unito ha emesso una sentenza che ha dato dei nuovi limiti alla definizione legale di donna, che si basa sul sesso biologico. Dopo la decisione della Corte Suprema, la FA ha abrogato la precedente politica, affermando che solo le donne a cui è stato assegnato il sesso femminile alla nascita potranno giocare.
IL COMUNICATO DELLA FA
“Si tratta di un argomento complesso e la nostra posizione è sempre stata che, in caso di un cambiamento sostanziale nella legge, nella scienza o nel funzionamento della politica nel calcio di base, lo avremmo riesaminato e, se necessario, lo modificato“, ha affermato la FA. L’Associazione ha offerto alle giocatrici escluse dalle competizioni la possibilità di accedere alla terapia gratuita tramite Sportingh Chance, un’organizzazione benefica esterna che si occupa della salute mentale nello sport. “Sappiamo che questo sarà difficile per le persone che vogliono semplicemente praticare lo sport che amano nel genere con cui si identificano, e stiamo contattando le donne transgender che attualmente giocano per spiegare loro i cambiamenti e come possono continuare a partecipare al mondo del calcio“.
La FA ha poi contattato le atlete in questione, spiegando loro che rischiano una squalifica immediata e suggerendo di esplorare nuove aree dello sport: “Potresti essere disposta a prendere in considerazione l’idea di trasformare la tua passione per il calcio in un’attività di allenatrice o di arbitra di gara“, si legge nella lettera.
NON SOLO IL CALCIO
La FA ha rivelato che, tra le migliaia di calciatrici dilettanti registrate, le atlete transgender sono meno di trenta. Non ci sono donne transgender registrate tra le fila del calcio professionistico nelle Home Nations. Nel corso della giornata, la federazione scozzese ha dichiarato che escluderà anche le donne transgender straniere che partecipano a campionati in Scozia. Secondo quanto riportato poi da BBC, la sentenza della Corte Suprema potrebbe avere ripercussioni anche su altri sport, tra cui il cricket. Infatti, si prevede che l’England and Wales Cricket Board escluderà le donne transgender dai campionati. La Federazione inglese di Netball ha invece già ufficializzato la loro esclusione.
Non si hanno invece certezze dalla Federazione calcistica del Galles, che ha dichiarato che “attenderà ulteriori indicazioni per il settore sportivo”. Allo stesso modo, la Federcalcio irlandese ha dichiarato a BBC: “Esamineremo la sentenza e le linee guida provvisorie della Commissione per l’uguaglianza e i diritti umani. Ci impegniamo ad adottare le misure necessarie per adempiere ai nostri obblighi ai sensi dell’Equality Act 2010, come chiarito da questa sentenza“.