Calcio estero

Barcellona-Psg, Gundogan critica Araujo per l’espulsione. Koundé: “Si vince e si perde da squadra”

Ilkay Gundogan
Ilkay Gundogan, Barcellona - Foto LiveMedia/Ricardo Larreina/DPPI

L’espulsione di Ronald Araujo al 29′ ha cambiato il ritorno dei quarti di Champions League tra Barcellona e Psg. Avanti 4-2 complessivamente, i catalani hanno pagato a caro prezzo l’inferiorità numerica, concedendo ben quattro reti e dovendo salutare la competizione. Particolarmente amareggiato Ilkay Gundogan, che nell’intervista post match a CBS Sports si è sfogato: “Sono davvero deluso. La qualificazione era nelle nostre mani e invece l’abbiamo regalato al Psg. Personalmente preferisco concedere l’uno contro uno o anche un gol piuttosto che giocare il resto della partita con un uomo in meno. Non so se l’intervento di Araujo fosse da rosso, ma comunque c’era il portiere che poteva fermare l’attaccante“.

Parole dettate sicuramente dalla frustrazione del momento, ma sicuramente fuori luogo da parte del centrocampista, che – come riporta Marca – non sono piaciute a molti dei suoi compagni di squadra. Un accenno di risposta si può individuare già nel post su Instagram di Jules Koundé, che all’indomani della sconfitta ha scritto: “Una delusione immensa non qualificarsi per le semifinali quando avevamo tutto per farlo. In ogni caso, vinciamo come squadra e perdiamo anche come squadra, sempre. È tempo di recuperare e preparare El Clásico questa domenica. Grazie per il supporto culers“. Tanti i like al post, anche da parte di alcuni giocatori del Barcellona.

SportFace