
NBA, Joel Embiid sbotta contro i Sixer
Joel Embiid ha perso la pazienza con i Philadelphia 76ers: c’entra il minutaggio. Il messaggio è pesantissimo.
Joel Embiid si è lasciato andare ad un duro sfogo, lanciando un messaggio forte e chiaro ai Philadelphia 76ers. La star dei Sixers ha esternato la propria frustrazione per la limitazione imposta dal suo staff medico. Dopo l’operazione al ginocchio ed il suo impiego con il contagocce, il giocatore dei Sixers ha dichiarato: “Se devo giocare solo due o tre minuti alla volta e poi uscire, tanto vale stare a casa”. Una presa di posizione che riaccende il dibattito sul ruolo effettivo delle star sulle strategie delle squadre.
Joel Embiid ha perso la pazienza: messaggio duro ai Sixers
Joel Embiid è tornato in campo dopo un’operazione al ginocchio in estate, e lo staff medico dei Philadelphia 76ers ha deciso di limitare il suo minutaggio sul parquet per tutelarlo. E proprio questo elemento ha scatenato la sua reazione.
Embiid ha parlato senza filtri: “Quando hai a disposizione periodi più lunghi, puoi lasciare che il gioco venga da te… periodi più lunghi significano anche che potresti aver finito i minuti a disposizione entro l’intervallo”.

Embiid non ha usato mezze misure nel commentare la situazione: “Se devo giocare solo due o tre minuti alla volta e poi uscire, tanto vale stare a casa e stare con la mia famiglia”.
La star dei Sixers ha poi aggiunto: “Gioco due, tre minuti e subito devo uscire… Due o tre minuti facendo su e giù per il campo? Non è letteralmente niente”.
Dopo un esordio complicato contro i Boston Celtics (soli 4 punti con 1/9 al tiro), l’MVP del 2023 ha lanciato qualche segnale di miglioramento nella gara con gli Charlotte Hornets, mettendo a referto 20 punti con un eccellente 7/11 al tiro.
A far storcere il naso al camerunense è il minutaggio, limitato a 20 minuti in entrambe le gare. Nonostante ciò, i Philadelphia 76ers possono sorridere: la squadra è imbattuta, condividendo il primato nella Eastern Conference con New York, Chicago e Milwaukee.
