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Masters 1000 Montecarlo 2023: l’analisi del tabellone di Jannik Sinner

Jannik Sinner
Jannik Sinner, Internazionali d'Italia 2022 Roma - Foto Ray Giubilo

Dopo uno splendido Sunshine Double con la semifinale a Indian Wells e la finale persa a Miami, Jannik Sinner riparte dal Masters 1000 di Montecarlo 2023. Accreditato della testa di serie numero 7, il tennista azzurro beneficerà di un bye e dunque partirà direttamente dal secondo turno. L’ambizione non può che essere la vittoria del torneo, ma nonostante l’ottimo tennis che l’azzurro sta esprimendo non sarà facile dato che sulla sua strada troverà già in un ipotetico quarto di finale Novak Djokovic. Jannik dovrà però pensare match dopo match e cercare innanzitutto di iniziare col piede giusto. Andiamo ad analizzare il tabellone del numero uno d’Italia.

Chiamato a difendere i quarti di finale raggiunti lo scorso anno, Sinner giocherà un turno in meno per via del bye riservato alle prime otto teste di serie. Il suo primo avversario sarà dunque il vincente della sfida che mette di fronte Diego Schwartzman e David Goffin, due giocatori che stanno vivendo un 2023 molto difficile. Bilancio di 4 vittorie 5 sconfitte per il belga, che non gioca un match ufficiale da un mese e mezzo; addirittura 3-8 invece il bilancio dell’argentino, che su terra resta molto pericoloso ma al momento non fa molta paura. Inutile dire che a scendere in campo con i favori del pronostico sarà Sinner.

Potenzialmente più insidioso il terzo turno, in cui Jannik se la vedrà contro uno tra Hurkacz, Djere, Baez e Draper. Il più quotato è il polacco, decima testa di serie e capace di raggiungere i quarti lo scorso anno. Attenzione però agli altri, specialmente ad uno specialista della terra rossa come Baez. Anche in questo caso Sinner partirebbe favorito contro tutti, ma se c’è un avversario da evitare quello è proprio Hurkacz, avanti 2-1 nei precedenti.

Se l’azzurro dovesse superare anche quest’ostacolo, ecco che sulla sua strada si paleserebbe il pericolo numero uno, nonché il giocatore più accreditato per la vittoria del torneo. Si tratta ovviamente di Novak Djokovic, che ha una voglia matta di tornare in campo dopo lo stop forzato post-Australian Open e va a caccia della sua terza affermazione nel Principato di Monaco. I due si sono affrontati per la prima volta in carriera proprio a Montecarlo nel 2021 e un nuovo confronto, due anni dopo, non può che suscitare molto interesse.

L’obiettivo minimo per Sinner sono dunque i quarti di finale, ma considerando che Novak Djokovic ha faticato negli ultimi anni a Montecarlo non è utopia pensare di spingersi anche più avanti. Lo scorso anno il serbo è stato sconfitto all’esordio da Davidovich Fokina, mentre due anni prima si era arreso a Evans al terzo turno. C’è da dire che Nole ha avuto più tempo di adattarsi alle condizioni di gioco rispetto a Sinner, impegnato fino a pochi giorni fa a Miami, ma anche che non gioca un match ufficiale da oltre un mese. Insomma, sembra tutto apparecchiato per un match avvincente ed equilibrato, che sulla carta vale più di un quarto di finale (non a caso sono rispettivamente numero due e quattro della Race). Non resta che scoprire se i due giocatori riusciranno effettivamente a incontrarsi ai quarti, dando vita a una sfida che tutti gli appassionati si augurano di vedere.

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