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Wta Palermo 2023: Paolini rimonta e poi dilaga contro Sorribes Tormo, prima finale dell’anno

Jasmine Paolini
Jasmine Paolini - Foto LiveMedia/Massimiliano Carnabuci

DA PALERMO

Una strepitosa Jasmine Paolini vince in due set per 7-6(6) 6-0 in un’ora e quarantotto minuti di gioco la spagnola Sara Sorribes Tormo e vola in finale al torneo Wta di Palermo 2023. L’azzurra ha dovuto rimontare per tre volte nel primo set, prima finendo sotto per due volte di un break, subito nel primo game e nel quinto, poi nel tie-break, dove è partita con un minibreak di svantaggio. Alla lunga, però, sono emerse tutte le qualità della lottatrice toscana, che ha saputo mantenere la calma e dopo aver vinto il primo set e ha avuto vita facile, facilissima, nel secondo. E’ la prima finale dell’anno per Jasmine, la prima a distanza ormai di oltre un anno da quella, persa, di Cluj-Napoca nel 2022, mentre l’unica fin qui vinta nel circuito maggiore è stata a Portoroz nel 2021, con la speranza di aggiungere un titolo, quello del 250 siciliano, nella sua bacheca.

E’ Paolini a servire per prima e con due brutti errori concede palla break alla spagnola, annullata ma alla seconda opportunità l’iberica si porta avanti dopo il tentativo dell’azzurra che si ferma sulla rete. Break confermato a quindici dalla spagnola, che però progressivamente comincia a perdere qualcosina al servizio. Con un rovescio finito troppo lungo, Paolini è costretta ai vantaggi nel terzo game, riuscendo per fortuna a salvarsi col gran vincente di dritto. Con una diagonale vincente Paolini trascina ai vantaggi il quarto gioco e si prende il controbreak, agevolata anche dal doppio fallo della rivale, purtroppo però ha un calo di tensione l’azzurra e nel quinto gioco finisce sotto 0-40, annulla due palle break ma non può nulla alla terza opportunità. A quindici, con un doppio fallo, Sorribes Tormo tiene la battuta e conferma un break per la seconda volta, Paolini serve bene a zero in appena un minuto, poi trova il controbreak ai vantaggi, dopo aver mancato un’opportunità. 4-4, si torna on serve e Paolini per due volte si porta a due punti dal set in risposta. Il tie-break è inevitabile e durissimo, l’azzurra va sotto di un minibreak, poi sopra e ha la palla set al servizio, non la sfrutta mandando in corridoio ma si prende il primo set rispondendo in modo ultra aggressivo alla seconda – tirata dopo un battibecco col pubblico – di Sorribes Tormo, 7-6 con l’8-6 al tie-break dopo un’ora a diciotto minuti di gioco.

Il secondo set, invece, è completamente un’altra storia. A cominciare dalla durata, mezzora, passando per il punteggio, 6-0, per Jasmine Paolini che dilaga complice anche un problema fisico, più o meno malcelato, della spagnola, che comunque era già irretita dall’azzurra. La toscana mette più peso sui colpi, ha più coraggio, trova le righe e prende iniziativa, l’iberica prova ad allungare gli scambi, non mette in mostra le sue abilità sulla terra e in mezzoretta cede 6-0. Sarà Zheng o Mayar Sherif la sua sfidante per il titolo del 250 siciliano?

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