In Evidenza

Papà Musetti insegue gli ottavi a Miami: in tarda serata super sfida con Shelton

Lorenzo Musetti
Lorenzo Musetti - Foto Ray Giubilo

Musetti-Shelton è una partita che in inglese si definirebbe un “must-watch”, ovvero da guardare assolutamente. Il match che mette in palio gli ottavi di finale nel Masters 1000 di Miami vedrà infatti sfidarsi due giovani già protagonisti nel circuito e candidati ad entusiasmare gli appassionati di tennis per tanti anni. Più che l’incontro in sé, che sulla carta non si preannuncia particolarmente equilibrato, ciò che crea l’attesa è il contrasto tra stili, molto diversi tra loro, e la possibilità di assistere a colpi e scambi spettacolari. Da un lato c’è infatti la classe di Musetti con il suo rovescio a una mano e una sensibilità unica con cui accarezza la palla; dall’altro c’è invece l’esuberanza di Shelton, un tennista esplosivo che sa esaltarsi e trarre il massimo dal suo strapotere fisico.

Shelton non sta vivendo una stagione indimenticabile (nella Race è numero 22), ma sta seguendo i vari step di un graduale processo di crescita il cui obiettivo al momento è consolidare la sua classifica, e innanzitutto restare in top 20. Non sta comunque giocando male e lo dimostra il recente torneo di Indian Wells, in cui si è arreso solo a Jannik Sinner dopo due belle vittorie in tre set contro Mensik e Cerundolo. Momento molto delicato invece per Musetti, che pochi giorni fa è diventato papà del piccolo Ludovico, iniziando un nuovo capitolo della sua vita. Tutto quello che è accaduto negli scorsi mesi conta dunque relativamente e lo stesso Lorenzo ne ha dato prova all’esordio, superando in due set – in maniera piuttosto convincente e contro pronostico – il russo Safiullin.

Secondo i bookmakers, sarà Shelton a partire favorito, visto che il suo tennis si sposa meglio con queste condizioni di gioco e potrà anche vantare il sostegno del pubblico. In particolare, ciò che spaventa di Ben è il servizio e la potente prima: in questi giorni ne ha scagliata una a 230 km/h e spesso riesce a comandare lo scambio grazie a questo colpo iniziale. Musetti dovrà quindi giocare in difesa per contenere le accelerazioni dell’avversario, ma allo stesso tempo non dovrà perdere troppo campo perché vincere uno scambio contro Shelton da troppo lontano non è affatto facile. L’azzurro, inoltre, dovrà ricorrere spesso al rovescio in back e magari esibirsi in qualche passante dei suoi quando Shelton prenderà la rete. Nonostante la difficoltà dell’impegno, Musetti potrà scendere in campo senza avere granché da perdere e con una motivazione extra: conquistare la seconda vittoria da papà. Inoltre ha già battuto Shelton, lo scorso anno sull’erba del Queen’s, dunque sa come si fa. Appuntamento in seconda serata (quinto match dalle ore 16.00).

SportFace