
Foto Felice Calabro'/IPA
Lorenzo Musetti, dopo l’infortunio al Roland Garros contro Alcaraz, è tornato ad attirare l’attenzione: l’esordio al Queen’s è a rischio.
Sono stati giorni non semplici per Lorenzo Musetti che, al Roland Garros in semifinale contro Carlos Alcaraz, è stato costretto a dare forfait a causa di un problema fisico. Il numero 6 del mondo si è dovuto ritirare, anche e soprattutto per non rischiare di aggravare la situazione. Così lo spagnolo è approdato in finale: una finale epica in cui è riuscito poi ad imporsi anche su Jannik Sinner.
Proprio nelle ultime ore sono trapelate novità importanti sulle condizioni dello stesso Musetti, il cui esordio su erba è messa a rischio appunto dall’infortunio rimediato a Parigi. La volontà è di procedere con estrema cautela e con tutte le accortezze del caso, per non mettere a rischio un momento così importante della sua carriera.
Musetti, l’esordio al Queen’s è in forte dubbio: ecco cosa filtra
Gli esami strumentali svolti per Lorenzo Musetti hanno confermato la presenza di una lesione di 1° grado all’adduttore sinistro. Ora come ora quindi è a forte rischio la sua partecipazione al Queen’ – che ci sarà dal 16 al 22 giugno – ma è anche da capire se ce la farà ad esserci a Wimbledon – che inizierà invece il 30 giugno.

Il tennista italiano sarà sicuramente rivalutato nei prossimi giorni, ma la speranza è che lo stop possa essere di circa 15/20 giorni come si pensa. A quel punto si sceglierebbe di sacrificare appunto il Queen’s per non perdere però poi lo Slam che andrà in scena all’All England Lawn Tennis and Croquet Club di Londra.
Di sicuro l’intero team di Musetti, lui compreso, non vuole correre i rischi: bisogna evitare possibili ricadute che andrebbero solamente ad allungare i tempi di recupero e a compromettere di rimando una stagione partita nel migliore dei modi possibili.