
Giannelli - Foto Fipav/Tarantini
Alle 9 italiane il primo quarto di finale a Ningbo. Gli azzurri del volley a caccia della semifinale dopo un ottimo percorso nella fase intercontinentale.
Conto alla rovescia per il debutto dell’Italia maschile nelle Finals di Volleyball Nations League 2025. Domani, martedì 30 luglio, alle ore 9 italiane (le 15 locali), gli azzurri del CT Ferdinando De Giorgi affronteranno Cuba nel primo quarto di finale in programma al Beilun Sport and Arts Centre di Ningbo.
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Dopo una fase intercontinentale chiusa con 10 successi in 12 gare, Giannelli e compagni cercano il pass per la semifinale e una medaglia che manca da troppo tempo in VNL.
A rappresentare l’Italia nella conferenza stampa della vigilia è stato il capitano Simone Giannelli, che ha parlato con lucidità e ambizione:
“Sappiamo di giocare contro una squadra molto forte come Cuba. Ha disputato una buonissima prima parte di VNL e all’interno del suo organico ha giocatori fenomenali. Su tutti penso a Simon: oltre al valore tecnico porta tanta esperienza. È uno dei più forti della storia della pallavolo, quindi sarà una partita complicata”.
Il palleggiatore azzurro ha poi aggiunto:
“Queste Finals rappresentano un traguardo ma anche un punto di partenza. Giochiamo contro le migliori squadre al mondo e vogliamo vedere dove siamo arrivati. Ogni partita ci dà informazioni importanti, non solo per questa competizione ma anche per il futuro”.
Il bilancio della prima fase parla chiaro: dieci vittorie, due sconfitte (Brasile e Francia), e una crescita costante nella terza settimana a Lubiana.
“Siamo reduci da un ottimo percorso – ha detto ancora Giannelli – e questo ci dà fiducia. Ma sappiamo anche che da ora in poi si gioca tutto in una partita, quindi serve lucidità, concentrazione e capacità di soffrire. Contro Cuba sarà una sfida bella e combattuta, ci prepariamo anche per un eventuale tie-break. Le scorciatoie non esistono: se vuoi arrivare in fondo, devi battere le squadre forti”.
Infine, uno sguardo all’obiettivo finale:
“Nelle ultime edizioni siamo sempre usciti ai quarti. Stavolta vogliamo di più. Mettersi al collo una medaglia sarebbe un premio a questo percorso, e un grande messaggio in vista delle prossime sfide che ci attendono. Noi ci crediamo”.
Nel pomeriggio di oggi, alle 14.30 locali (le 8.30 italiane), è in programma una sessione di allenamento per affinare gli ultimi dettagli tattici. L’Italia, in caso di vittoria, sfiderà in semifinale la vincente del match tra Francia e Slovenia (in programma mercoledì 31 luglio).