
Lorenzo Musetti - Foto Dennis Agyeman/DPPI / IPA Sport 2 / IPA
Un sontuoso Lorenzo Musetti vola ai quarti di finale del Masters 1000 di Madrid 2025. L’azzurro ha battuto nuovamente Alex de Minaur, ma con molta meno fatica rispetto a quanto fatto in semifinale a Montecarlo: sulla Caja Magica finisce infatti in un’ora e 23 minuti con un netto 6-4 6-2 un match dominato. Lorenzo infatti non ha concesso nemmeno una palla break al suo avversario, limitando l’australiano a soli 11 punti vinti in risposta. Prova di grande maturità da parte del carrarino, che sta dimostrando di aver compiuto quel passo in avanti che gli serviva a livello mentale, e questa vittoria certifica inoltre il suo ingresso in top ten per la prima volta in carriera.
Musetti affronterà il canadese Gabriel Diallo. Il gigante di Montreal infatti ha battuto in rimonta Grigor Dimitrov con il punteggio di 5-7 7-6(7) 6-4, che gli vale il primo quarto di finale della carriera a livello 1000. Grande rammarico per il bulgaro, che ha sciupato tre match point nel tie break del secondo set, mentre il canadese da lucky loser sogna in grande e bussa alle porte della top 50 del ranking.

La cronaca di Musetti-de Minaur
Parte fortissimo Lorenzo, che nel primo game si procura subito due palle break e converte con il dritto lungolinea. Al servizio non soffre e conferma il vantaggio, procurandosi poi un’altra chance di break con un punto spettacolare dei suoi. Questa volta però l’australiano è bravo salvarsi sfruttando un errore col dritto dell’azzurro, poi si sblocca grazie al servizio e muove il punteggio. Musetti tiene poi a 30 continuando a martellare con il dritto per il 3-1. Nel quinto game trova un paio di soluzione che mandano fuori giri de Minaur, e arrivano in fila tre palle break sullo 0-40: la risposta però lo abbandona e il tennista aussie annulla tutte e tre le chance, ma con un recupero formidabile il carrarino non molla e poco dopo si costruisce un’altra chance. Nemmeno la quarta palla break però va a bersaglio, e de Minaur si salva e accorcia sul 3-2.
L’azzurro mantiene poi il turno di battuta ai vantaggi, e dopo un game per parte si arriva sul 5-3 con servizio dell’australiano. Lorenzo si guadagna un set point reggendo alla grande negli scambi, ma un dritto fuori misura non consente di sfruttare la chance. De Minaur si appella al servizio e trova l’ace che lo mantiene in corsa (5-4). Musetti però va a servire per il set e non tradisce, chiudendo a zero con l’accelerazione di dritto lungolinea che gli vale il 6-4.

Secondo set
Turni comodi al servizio per entrambi in avvio di secondo parziale, ma l’equilibrio si spezza poco dopo. L’australiano sbaglia col dritto in uscita dal servizio, poi manda in corridoio il rovescio in contropiede e Musetti ha una chance sul 15-30. Quando scocca l’ora di gioco una risposta profondissima dell’azzurro gli regala una palla break, che converte sfruttando un errore di dritto di de Minaur per il 2-1 e servizio. Lorenzo consolida il break senza troppi patemi, e anche nel sesto game arriva in soccorso il servizio a dargli una mano, con un ace e una prima vincente per il 4-2.
Fa molta più fatica invece l’australiano, che capitola nel gioco successivo: il primo campanello d’allarme arriva con il doppio fallo, poi la risposta di Musetti sui piedi fa malissimo e gli regala due palle break che sanno di match point. Basta la prima, perché il carrarino trova il back sulla riga che costringe all’errore de Minaur: è il break del 5-2 che lo porta a servire per il match. Qui Lorenzo non trema, e con freddezza sfrutta il primo match point per chiudere con il 6-2 che gli vale i quarti di finale.