Tennis

Masters 1000 Madrid 2024: Medvedev e Rublev ai quarti, battuti in due set Bublik e Griekspoor

Daniil Medvedev
Daniil Medvedev - Foto Oscar Gonzalez/Sipa USA

Daniil Medvedev e Andrej Rublev avanzano ai quarti di finale del Masters 1000 di Madrid 2024. Il numero 3 del seeding ha superato in due set Alexander Bublik con il punteggio di 7-6(3) 6-4 in un’ora e 44 minuti di gioco. Primo set molto tirato, concluso con un tie break non altrettanto equilibrato, che ha visto scappare via Medvedev sul 6-0. Nel secondo parziale il russo si è portato avanti subito di due break, amministrando il vantaggio fino al 6-4 conclusivo. Senza grosse difficoltà anche il suo connazionale Rublev, che schianta 6-2 6-4 Tallon Grieskspoor, giustiziere di Rune nel turno precedente. Perfetto al servizio il numero 8 del ranking, che non ha concesso nemmeno una palla break e ha trovato un incredibile 97% di punti con la prima di servizio, lasciando solo 7 punti in ricezione all’olandese. Medvedev affronterà ora il vincente del match tra Nadal e Lehecka, mentre per Rublev ci sarà uno tra Struff e Alcaraz.

La prima sorpresa del giorno arriva nel pomeriggio, con Francisco Cerundolo in grado di sconfiggere in due set Sascha Zverev. Il tedesco a Madrid si trova a suo agio, le condizioni sono perfette per il suo gioco, come dimostrato più volte nel corso degli anni. Ma l’argentino, dopo un inizio di stagione non facile, sta riacquisendo la forma migliore e ottiene un successo importante con il punteggio di 6-3 6-4 senza mai perdere il servizio e concedendo soltanto due palle break all’avversario.

In serata c’è una straordinaria prestazione di Auger-Aliassime, che gioca forse il suo miglior tennis di sempre. Casper Ruud, specialista della terra rossa, ne paga le conseguenze e così sarà il canadese a sfidare Jannik Sinner nei quarti giovedì. Il punteggio finale è di 6-4 7-5 e il nordamericano, che ha vissuto mesi molto complicati, non riuscendo del tutto a sbocciare come ci si poteva aspettare, in due ore esatte di gioco, al termine di due set molto lottati ma nei quali il classe 2000 ha messo in mostra colpi di alto livello, alcuni inaspettati e raramente così definitivi, mentre il norvegese ha faticato a fare la differenza e nel secondo set, quando ha avuto l’opportunità di trascinarla almeno al tie-break, ha subito il doloroso break che ha di fatto sancito la sua eliminazione. Per Sinner, specie se l’azzurro non avrà recuperato dai fastidi all’anca, sarà davvero un osso duro l’Auger-Aliassime visto stasera a Madrid.

SportFace