Scherma

Scherma, Mondiali paralimpici: medaglia d’argento per gli sciabolatori azzurri

Edoardo Giordan EGER 2020 scherma paralimpica - Foto FederScherma

La quarta giornata di gare ai Campionati del Mondo di scherma paralimpica di Terni regala all’Italia la nona medaglia: è l’argento della squadra azzurra di sciabola maschile. Il terzetto degli sciabolatori italiani, composto da Edoardo Giordan, Gianmarco Paolucci e Matteo Dei Rossi, è salito sul secondo gradino del podio fermandosi solo al cospetto della Cina. Gli azzurri, da testa di serie numero 1 del tabellone, hanno debuttato nei quarti di finale con un’autentica prova di forza contro la Polonia. Costretti a inseguire del punteggio per lunghi tratti del match, gli azzurri hanno ribaltato l’assalto nelle ultime quattro frazioni, con Paolucci e Dei Rossi a giocarsela punto a punto prima del parziale conclusivo di 6-1 piazzato da Giordan, che è valso il successo per 45-41.

In semifinale l’Italia ha trovato l’India: il quartetto azzurro ha dominato la sfida, imponendosi con il punteggio di 45-11 e ottenendo così il pass per la finale contro la Cina. In finale la formazione asiatica è partita a mille portandosi sul 20-1. Nel quinto assalto è salito in pedana Edoardo Giordan che con uno straordinario 24-1 ha riportato il match in equilibrio con il sorpasso italiano. La rimonta incredibile del romano non è però bastata agli azzurri per vincere la finale, con la Cina che è tornata avanti ed ha chiuso per 45-35. Una medaglia d’argento che conferma comunque ai vertici internazionali la squadra italiana pochi mesi dopo il titolo europeo conquistato a Varsavia.

Niente medaglia ma tanti applausi per l’Italia della spada femminile, in pedana con Alessia Biagini, Sofia Brunati, Rossana Pasquino e Julia Anna Markowska. Le spadiste del Commissario tecnico Francesco Martinelli sono entrate in scena negli ottavi di finale, dove hanno battuto con grande autorità il Brasile per 45-27. Nei quarti è arrivato l’assalto contro la Francia, che le azzurre hanno condotto a testa altissima, sfiorando un’impresa che avrebbero decisamente meritato. Alla fine però sono state le transalpine a imporsi 45-42, dirottando l’Italia al tabellone dei piazzamenti. Qui l’Italia ha perso contro Hong Kong e Polonia, chiudendo all’ottavo posto finale.

Domani quinta giornata con le ultime prove individuali di fioretto femminile e di spada maschile. Alle 9.30 partirà la gara di fioretto femminile B con Alessia Biagini e Bebe Vio Grandis. Stesso orario di partenza per la spada maschile A, per l’Italia in pedana Matteo Betti, Matteo Dei Rossi, Edoardo Giordan ed Emanuele Lambertini. Dalle 13.30 il via della competizione di fioretto femminile A con Rebecca D’Agostino, Andreea Ionela Mogos e Loredana Trigilia. Iniziano in contemporanea anche le prove di spada maschile B (Davide Costi, Salvatore De Falco, Michele Massa e Gianmarco Paolucci) e della categoria C (Claudio Radicello, Leonardo Rigo, William Russo e Michele Venturi).

SportFace